Diminuiscono in Valle le richieste degli immigrati per l’agevolazione all’affitto

Nel nuovo bando per le agevolazioni all'affitto introdotte diverse modifiche tra cui il requisito di residenza di almeno 5 anni in Valle d'Aosta. Obiettivo: soddisfare esigenze ed essere più celeri sui tempi di attesa dei cittadini.
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Politica
Le richieste presentate nel 2007 relative alle agevolazioni previste dal Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione da parte dei cittadini immigrati sono state 1387 di cui 25 (1,80%) di cittadini Ue, 318 extra UE (22,93%) e 1044 di cittadini italiani (75,27%) con una tendenza ad una riduzione della percentuale di stranieri. Sono i dati forniti dall’Assessore alle opere pubbliche, Marco Viérin, all’interpellanza presentata dal Consigliere Enrico Tibaldi (PdL) nel corso della seduta del Consiglio regionale, iniziata in mattinata, nella quale si chiedeva, rispetto alla totalità di quelle presentate, il numero delle richieste di accesso al Fondo da parte di immigrati, cittadini UE o extra UE, nel bando precedente a quello appena istituito.

Rispetto ai miglioramenti selettivi nel bando pubblico indetto con la deliberazione n. 3396 del 2008, grazie all'applicazione dell'art. 11, comma 13 della Legge Brunetta, l’assessore Viérin ha precisato che "Sono state introdotte diverse modifiche nel nuovo bando con lo scopo di migliorare i bisogni dei cittadini. Tra queste quella più significativa è senz'altro il requisito di residenza di almeno 5 anni in Valle d'Aosta. Si è ritenuto che il requisito per la Valle fosse più restrittivo”.

Inoltre – ha concluso l’assessore – con il requisito della residenza alcune domande probabilmente non saranno prese in considerazione e quindi si abbasserà ulteriormente la percentuale. I risultati più certi li avremo tra qualche mese. È da sottolineare, comunque, che questo è uno dei primi risultati delle modifiche alle normative e alle procedure che porterà a essere più celeri sui tempi di attesa dei cittadini."

Nella replica Tibaldi ha commento che "la legge Brunetta è stata efficace perché dai dati emersi la percentuale di richieste di cittadini extra comunitari si è abbassata e questo vuol dire che si guarda prima alle difficoltà di chi vive in Valle da molto tempo e poi a chi invece vi è arrivato solo da pochi anni. La residenza quinquennale è importante e ha fatto la differenza."

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