Arrivati da poco nelle casse del Comune di Aosta, i 93 mila 345,75 euro versati dalla Regione al Capoluogo per far fronte all’emergenza alimentare – su un totale di 350mila euro suddivisi tra tutti i 74 comuni, dopo il provvedimento statale di fine marzo – sono stati trasformati in delibera.
Atto approvato poco fa – nel pomeriggio di oggi, giovedì 28 maggio – in Giunta che destina le risorse all’Assessorato alle Politiche sociali per attivare nuovamente il servizio di spesa a domicilio per i nuclei familiari bisognosi realizzato dalle cooperative della co-progettazione che, durante la “Fase 1” dell’emergenza Covid-19, ha servito circa 650 famiglie.
“Considerato che uno degli aspetti principali per questa tipologia di intervento è la tempestività – ha spiegato l’Assessore Luca Girasole –, i miei uffici sono già stati preallertati e si sono quindi organizzati per partire col nuovo servizio già da domani mattina, venerdì 29 maggio”.
“Partiremo contattando nuovamente tutti i nuclei già oggetto del primo sostegno – prosegue Girasole –, per verificare se la loro condizione è ancora emergenziale o se, come auspicabile, nel frattempo hanno ripreso le proprie attività lavorative. Subito dopo verrà riattivato il servizio per ricevere le nuove domande, che comunicheremo al più presto”.