Italia Viva, no alle aule scolastiche per i seggi elettorali

Il movimento, in una nota, chiede alle istituzioni di trovare sedi alternative: "La scuola dopo mesi di lockdown non può richiudere le porte appena riaperte”.
Elezioni - scrutinio - spoglio - voto
Politica

Dopo la Cisl, anche Italia Viva non vuole che siano le scuole ad ospitare le prossime Elezioni, che probabilmente si terranno a settembre.

Il movimento, infatti, chiede che “le Istituzioni Regionali si impegnino per trovare sedi alternative alle aule scolastiche per insediare i seggi elettorali in occasione delle prossime consultazioni elettorali”.

Il motivo è semplice: “Servono spazi e soluzioni eccezionali come eccezionale è la situazione che stiamo vivendo – si legge ancora nella nota firmata dai coordinatori regionali Anita Mombelloni e Giovanni Sandri –. La scuola dopo mesi di lockdown non può richiudere le porte appena riaperte”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte