Riapertura dei mercati cittadini, dopo il “polverone social” il Sindaco di Aosta Fulvio Centoz specifica: “Stanno uscendo delle indicazioni non corrette. Noi abbiamo fatto un’ordinanza di chiusura dei mercati che terminava il 3 aprile, poi come sanno tutti il governo ha prorogato lo stop alle attività fino a 13. Nel frattempo il dl 19 prevede che i sindaci non possono adottare ordinanze per l’emergenza che siano in contrasto con le misure statali”.
Nel dettaglio, prosegue Centoz, “vuol dire che le attività mercatali riferite agli alimenti, quindi non alla vendita di vestiti o altro, erano possibili già prima. Noi li avevamo chiusi ma adesso non possiamo perché è intervenuta una norma che mi impedisce delle ordinanze in contrasto con lo Stato. Non è una valutazione nostra ma è prevista dalla legge nazionale, ecco perché da domani ci sarà mercato ad Aosta”.
“Non credo poi che nei mercati ci saranno grandi assembramenti – prosegue il Sindaco -, contiamo che il mercato di Coldiretti salta, e domani ci sarà un solo operatore in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto”.
Voci discordi si alzano comunque, durante i lavori di Commissione: “È un atto dovuto – spiega Antonio Crea, Gruppo misto di maggioranza – ma non posso non rimarcare la mia contrarietà perché questa riapertura potrebbe creare problemi. Sarebbe servita più autonoma per riflettere”.
“Mi dissocio categoricamente – lamenta invece Alessandra Addario, Misto di minoranza -, sono sgomenta per un provvedimento del genere che siamo obbligati ad adottare. Il rischio è quello di creare di nuovo confusione. Sarebbe stato giusto continuare nelle restrizioni come quelle che stiamo già vivendo visto che situazione non è migliorata al punto di fare scelte diverse”.