Si chiama SafetyGo, ed è una app scaricabile sulo smartphone che consente di ridurre i tempi di intervento sul Codice Rosso classificato come “Arresto cardiaco o respiratorio/morte”, un sistema di allertamento in utilizzo ora agli operatori abilitati all’utilizzo del DAE-Defibrillatore semiautomatico.
A comunicarlo è l’Azienda Usl. L’applicazione può essere scaricata e utilizzata da tutti gli operatori abilitati BLS-D.
“Abbiamo terminato la fase di sperimentazione ed abbiamo eseguito i test necessari da parte della Centrale operativa 118 (in Centrale Unica del Soccorso VdA) per garantire la piena sicurezza di questo strumento – spiega il responsabile del Soccorso Sanitario 118, dottor Luca Cavoretto – e siamo pronti ad utilizzare l’applicativo per allertare gli operatori sul territorio, in caso di necessità urgente. Questo sistema, in fase iniziale, affiancherà il metodo ‘tradizionale’ di allerta tramite messaggi sms ma siamo certi che potrà, gradualmente, sostituirlo”.
“Abbiamo già chiesto a tutti gli operatori abilitati DAE di scaricare l’app, inserire la CUS di Aosta come centrale di riferimento, caricare sull’app l’attestato BLS-D e, soprattutto, di inviare, compilata e firmata, l’informativa sulla privacy (presente sull’app stessa) – ha aggiunto Cavoretto –. Ad oggi sono circa 400 i soggetti operativi ma il numero complessivo, potenziale, è di circa 3000 sul territorio valdostano. Tutte le informazioni sono già state inviate a tutti gli interessati e saranno anche disponibili sul sito dell’Usl”.
L’app permette alla Centrale Unica del Soccorso/118 di geo-localizzare il soccorritore – “laico” o professionista – più vicino all’evento, invia una notifica di allerta e le informazioni sul DAE presente in zona. Il tutto rispettando la privacy del soccorritore e del paziente. Permette, inoltre, di effettuare una videochiamata con la Centrale Unica del Soccorso (CUS), in caso di necessità, in modo da avere il supporto degli operatori e del personale sanitario di Centrale.
“Oltre a cogliere appieno l’importanza dell’immediatezza degli interventi, spesso determinanti per la sopravvivenza – dice il direttore del Dipartimento di emergenza, rianimazione e anestesia, dottor Luca Montagnani – l’iniziativa ha come finalità quella di promuovere e diffondere i sentimenti di mutua assistenza fra i cittadini e rafforzare il senso di comunità e di solidarietà che in un territorio come quello della Valle d’Aosta risulta spesso fare la differenza.”