Long Covid, prevista anche in Valle d’Aosta l’attivazione di ambulatori

Saranno organizzati e gestiti dai medici dei reparti di malattie infettive e pneumologia. I pazienti selezionati eseguiranno esami ematochimici e test cardio-pneumologici, cui seguiranno eventualmente visite specialistiche ulteriori.
Ospedale Parini
Sanità

Ambulatori dedicati a chi ha contratto in passato o recentemente il Covid verranno attivati da parte dell’azienda Usl. A darne notizia, ieri in Consiglio regionale, è stato l’Assessore regionale alla sanità Roberto Barmasse, rispondendo ad una un’interpellanza del gruppo Lega Vallée d’Aoste.

QSul territorio regionale sono in corso di attivazione, da parte dell’Azienda USL, ambulatori specifici dedicati a pazienti con pregressa o recente infezione da Covid-19, che saranno organizzati e gestiti dai medici dei reparti di malattie infettive e pneumologia. Nel dettaglio, è previsto che siano contattati tramite screening telefonico e che, sulla base di un questionario specifico, siano selezionati coloro che presentano ancora sintomi sub acuti o cronici nell’ambito della cosiddetta “post Covid o long Covid syndrome” (sono circa il 20% dei pazienti). I pazienti selezionati eseguiranno esami ematochimici e test cardio-pneumologici, cui seguiranno eventualmente visite specialistiche ulteriori”.

Gli ambulatori, come riferito da Barmasse, attiveranno inoltre un adeguato follow-up clinico, psicologico e riabilitativo. “Sarà anche l’occasione per riprendere le attività del centro regionale di medicina di montagna, al fine di fornire ulteriori consigli a coloro che svolgono attività fisica soprattutto in ambiente montano. – prosegue Barmasse –  Infine, l’Assessorato sta monitorando l’evolversi della normativa nazionale ai fini della sua applicazione in ambito regionale: norma che ha introdotto la gratuità, per un periodo di due anni, di alcune prestazioni di specialistica ambulatoriale comprese nei Livelli essenziali di assistenza a favore degli assistiti guariti dal Covid e dimessi a seguito di ricovero ospedaliero.”

La Consigliera Foudraz si è detta “lieta dell’attivazione di ambulatori specifici per questa sindrome. Questa pandemia ha influito negativamente sulla società: è importante che le Istituzioni non sottovalutino il grande senso di solitudine, angoscia e rassegnazione.”

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza ETermini di servizio fare domanda a.

The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte