L'ecografo portatile – scrive l’Usl in una nota – concretizza lo sviluppo della cosiddetta ecografia "point of care" (ossia “ovunque si trovi il paziente”) e potrà essere utilizzato da tutti i professionisti dell'area territoriale. Questa mattina, lunedì 13 febbraio, la consegna dell'apparecchio da parte del sindaco Favre.
Partirà il prossimo mercoledì 15 febbraio il nuovo progetto di contrasto e intervento sul fenomeno delle "abbuffate alcoliche". Prevista una campagna informativa e nuove modalità di presa in carico da parte del SerD.
I radiologi, ricorda l’azienda sanitaria, hanno il dovere di rivalutare la prescrizione del medico proponente. La logica è di dare tempi diversi di esecuzione, a favore di un’urgenza più acuta, alla luce delle risorse disponibili.
Il dato - comunicato dall'Usl della Valle d'Aosta - si riferisce al 2022. Nel corso dello scorso anno, i test hanno permesso a 16 donne su 23 risultate eleggibili di evitare la chemioterapia che sarebbe stata altrimenti prescritta. Si sono evitati, in totale, 256 cicli di chemioterapia.
L’Azienda Usl sta avviando il piano di sostituzione che prenderà il via dal 7 febbraio a partire dall’Ospedale Parini e interesserà l’ex maternità, nei poliambulatori e consultori.
Il servizio, non più erogato all'ospedale "Parini", sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16. La decisione è stata presa per diminuire il disagio e l'attesa dei pazienti al Pronto soccorso dell'ospedale regionale dove, nei casi da trattare immediatamente, interverrà il medico oculista reperibile.
La Valle d’Aosta vara la prima esenzione in Italia per i tre principali farmaci miorilassanti nei casi di pazienti con sindrome fibromialgica senza nessuna compartecipazione di spesa. Il provvedimento è stato approvato in Giunta regionale lo scorso 16 gennaio ed avrà validità permanente dal 1° marzo.
L'Istituto superiore di sanità ha scelto il capoluogo per la nuova indagine nel primo semestre 2023. Il progetto coinvolgerà per gli "screening" un campione di aostani composto da 200 persone tra i 35 e i 74 anni, di cui 100 uomini e 100 donne.
A spiegarlo è l'Usl. In Valle d’Aosta la mortalità a 30 giorni dal ricovero per gli infarti miocardici acuti – le forme più gravi di infarto – è del 3,74 per cento, a differenza di una media italiana del 7,06. Anche quella estesa a tutti i tipi di infarto è più bassa della media italiana: 5,71 per cento contro 7,74.
A settembre 2023 inizieranno i lavori relativi al primo stralcio della fase 3, quella relativa alla costruzione della centrali tecnologiche del nuovo presidio ospedaliero regionale.
Alcuni dei risultati più rilevanti del progetto “5000genomi@VdA saranno presentati dagli esperti dell’Istituto italiano di tecnologia nel corso dell’incontro pubblico “2029, verso la società del futuro con l’IA e la genomica” del prossimo giovedì 19 gennaio.
Scarseggiano, a causa della domanda di acquisto sempre maggiore, nonché delle complesse dinamiche di produzione internazionali, antinfiammatori, ibuprofene, antibiotici e prodotti pediatrici quali sciroppi, anti-asmatici e broncodilatatori.
Diffusi dall’Usl i dati sugli accessi nelle festività: +35% sullo stesso periodo 2021/22 e crescita fino al 70% dei codici più gravi. 2.765 in tutto i pazienti dal 24 dicembre all’8 gennaio scorsi. 1.646 le missioni in ambulanza, 213 in elicottero.
A seguito di una sessione operatoria tra le prime in Italia della durata di 8 ore, l’ottantenne è stato monitorato attraverso un percorso di follow-up e le sue condizioni attuali paiono essere buone.