Ieri, mercoledì 27 settembre è stata presentata agli insegnanti delle scuole primarie e dell’infanzia e agli amministratori comunali valdostani l’edizione 2023/2024 del Concorso educativo “La Commune à l’École”.
Il concorso, rivolto alle scuole dell’infanzia e alle scuole primarie valdostane, è organizzato dal Celva, in collaborazione con l’Assessorato regionale al Sistema educativo.
L’assessore Jean-Pierre Guichardaz ed il responsabile politico del Consorzio degli enti locali Ronny Borbey hanno introdotto la presentazione illustrando le finalità e gli obiettivi del concorso, giunto alla settima edizione.
“La Commune à l’école”, oltre a consentire la scoperta dei comuni e del territorio, ha l’obiettivo di avvicinare i giovani studenti alle Istituzioni locali attraverso una conoscenza più approfondita delle competenze e del funzionamento degli organismi che le regolano, e di sviluppare nei ragazzi la consapevolezza e l’apprendimento delle competenze civiche.
Successivamente, sono stati presentati agli amministratori e ai docenti presenti e collegati alla diretta streaming i temi del concorso 2023/2024. Per le classi della scuola dell’infanzia è stato scelto “C’era una volta… raccontiamo, con un viaggio nei ricordi, storie, miti e leggende che caratterizzano il nostro Comune”.
Alle classi della scuola primaria è invece proposto di lavorare sul tema “Accadde oggi… Attraverso eventi, feste o ricorrenze, conosciamo meglio il nostro Comune”.
Le classi che intendono partecipare al concorso devono confermare l’adesione via Pec all’indirizzo protocollo@pec.celva.it, entro venerdì 26 gennaio 2024. Il termine per la consegna delle opere è fissato in giovedì 28 marzo 2024. In palio, per le classi vincitrici, escursioni e laboratori didattici sul territorio.
I dettagli sul concorso educativo 2023/2024 e tutta la documentazione a disposizione delle classi sono disponibili sul sito web del Celva, nella sezione “Progetti” o collegandosi direttamente al link www.lacommunealecole.it. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Progetti del Celva.