Docenti sospesi, Cgil chiede a Ministero “atto di responsabilità”

La richiesta che arriva dal sindacato è di ripristinare la validità dei Green Pass a 6 mesi così come prescrive la norma e di adeguare pertanto il sistema informativo.
Sciopero studenti Manzetti
Scuola

“Prendiamo atto che gli studenti che scioperano per il loro diritto allo studio sono più responsabili di un Ministero all’Istruzione allo sbando che getta, a un mese dalla fine delle lezioni, la scuola nell’anarchia più assoluta”. La FLC Cgil interviene sulla sospensione dei docenti decisa a poche settimane dalla fine dell’anno scolastico, che al Manzetti ha portato due classi a scioperare.

“Dai primi di maggio i Dirigenti scolastici sono lasciati alla mercé di un sistema automatico per la gestione del personale scolastico con Green Pass da guarigione” prosegue il sindacato ricordando come l’immunizzazione da guarigione termina per i docenti dopo 90 giorni. “Alla base di questa indicazione “automatica” non vi è né una nota del Ministero dell’istruzione esplicativa, né risulta conforme a quanto prescritto nel DL 24, poggia invece sulle prescrizioni normative destinate al personale sanitario. Le precisazioni, da parte del MI, sono arrivate attraverso una Faq sibillina, che in realtà nulla chiarisce, gettando la scuola nella confusione più assoluta”. A farne le spese è, secondo il sindacato, il dirigente che da una parte rischia di “essere denunciato dai lavoratori per illegittimità del provvedimento, dall’altra di essere inadempiente nei confronti dell’Amministrazione pubblica”.
Tutto per colpa “di una politica disastrosa da parte di un Governo che si accanisce ancora una volta sui docenti, ma con conseguenze gravi sulla tutela dei suoi dirigenti scolastici e anche sull’istruzione delle giovani generazioni.”

Il sindacato chiede, quindi, al Ministero all’Istruzione “un atto di responsabilità attraverso chiarimenti, che vadano nella direzione di ripristinare la validità dei Green Pass a 6 mesi così come prescrive la norma e di adeguare pertanto il sistema informativo, perché non è con questi provvedimenti che si garantisce salute e sicurezza a scuola, considerando che al di fuori della scuola qualsiasi attività è tornata alla normalità, anche, talvolta, con assembramenti consistenti”.

Manzetti, studenti in sciopero. “Lasciati senza professori prima della Maturità”

A tre settimane dalla fine della scuola e con un esame di Stato all’orizzonte sono stati lasciati senza professori di indirizzo, sospesi perché non in regola con gli obblighi vaccinali e a seguito di un’interpretazione del Miur che riduce l’immunizzazione da guarigione a 90 giorni. Da ieri gli studenti della classe 5^A AFM e della 5 B It dell’Isit Manzetti sono in sciopero. Se ieri non si sono presentati a scuola, questa mattina si sono radunati di fronte all’Istituzione scolastica. “Ridateci i professori che senza restiamo fuori” il cartello appeso di fronte alla sede di via Festaz.

Sciopero studenti Manzetti
Sciopero studenti Manzetti

“Siamo qui perché ci hanno sospeso la professoressa di economia aziendale che ci fa la seconda prova di esame a tre settimane dalla fine della scuola – racconta Parfé Gaël Lucianaz – Ci hanno dato una supplente, che però non ha mai avuto esperienze didattiche. Non possiamo accettare questa situazione, pur comprendendo le ragioni sanitarie, però noi abbiamo un’esigenza didattica diversa”.

Durante l’anno gli studenti avevano già assistito alla sospensione della docente. “Abbiamo avuto due supplenti diverse, poi è rientrata la nostra docente e ora è nuovamente stata sospesa. Siamo stufi di questa situazione”.  Nove le ore di economia aziendale che i ragazzi hanno da programma ogni settimana. “Dovevamo affrontare ora i due argomenti più importanti per l’esame scritto”.

Gli studenti della 5 B It hanno perso invece due docenti di laboratorio, che ad oggi non sono ancora stati sostituiti. “Abbiamo prove e compiti da fare, che ad oggi non possono essere fatti” raccontano i ragazzi.

“Hanno dato libero arbitrio ai dirigenti e la nostra ha deciso di sospendere una ventina di docenti in tutto” spiegano ancora gli studenti. “Gli altri invece si sono presi la responsabilità di lasciare i docenti insegnare”.

Nei giorni scorsi gli studenti avevano scritto una lettera alla dirigente scolastica e al Consiglio di classe chiedendo il reintegro dei docenti.

“Ci domandiamo come sia possibile adottare questi provvedimenti sapendo di pregiudicare in modo significativo il diritto allo studio e all’inclusione, elementi fondamentali per permetterci di affrontare la maturità con le dovute competenze” si legge nella missiva.  “Non vogliamo portare a questo consiglio una analisi normativa del provvedimento ma ci limitiamo ad esprimere il nostro ragionamento su delle azioni insensate.  Siamo sconcertati di come l’uguaglianza sociale dei cittadini e il diritto allo studio vengano sottovalutati, in particolare crediamo che ciò che abbiamo acquisito negli studi debba essere applicato ed è qui che ci distacchiamo totalmente dalle logiche burocratiche sviluppate dagli organi esecutivi e dirigenziali”. 

Una missiva rimasta ad oggi senza risposta e che per questo i ragazzi hanno sottoposto ora all’attenzione della Sovrintendente agli studi e all’Assessorato all’Istruzione. 
Senza interventi gli studenti proseguiranno lo sciopero. “Durante le ore di docenza dei nostri professori sospesi resteremo davanti alla stanza loro assegnata anziché andare in classe”.

10 risposte

  1. Vada oltre la forma e si limiti alla sostanza,che condivido in pieno! Gli insegnanti non vax hanno creato tutto questo casino e ora si arrabbiano per una situazione voluta da loro! Ma che siamo impazziti tutti veramente? Tanto di chapeau a tutti i docenti che si sono vaccinati senza se e senza ma, dimostrando un grande senso di responsabilità e che adesso sono al loro posto insieme ai loro alunni per finire serenamente l’anno scolastico e pronti per l’esame di Stato?

  2. La vergogna del Miur. La qualità dell’insegnamento è l’ultimo dei propositi del Ministero, tanto da applicare estensivamente, e fantasiosamente, agli insegnanti con una circolare una norma che riguarda i medici. Non esiste alcuna norma attuale valida che preveda quello che stanno facendo contro gli insegnanti.

    1. A parte il fatto che ci sono docenti che non possono, direi che anche tu sei una vittima del MIUR a giudicare dal tuo italiano.

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