L'edizione 2023/24 del progetto del Celva e della Sovrintendenza gli studi ha scelto i progetti vincitori di quest'anno per la scuola dell'infanzia e la primaria. A partecipare alla premiazione oltre 140 alunni provenienti da otto scuole valdostane.
A vincere sono state le recensioni della classe 3B del Liceo Scientifico E. Bérard, della 2A AFAM dell'ISIT Manzetti e della 3A ITT dell'ITPR Corrado Gex. Le trovate all'interno dell'articolo.
Insieme a Rocco Foti, Maestro 4° Dan di Aikido, e a Selena Spalla, psicologa dello sport e dell’età evolutiva, due classi dell’ITPR “Corrado Gex” di Aosta e due del “Don Bosco” di Châtillon sono state coinvolte in attività per prevenire il fenomeno del bullismo nelle scuole.
Tra gli eventi proposti ci sono due laboratori in collaborazione con la Scuola Holden dedicati ai linguaggi del cinema e un appuntamento con lo scrittore Daniele Aristarco. In programma anche diversi incontri realizzati con il Forte di Bard e CVA.
Bocciata la mozione della Lega Vda che impegnava l'Assessore competente "a predisporre l'effettuazione di una ricognizione nelle aule degli
Istituti scolastici di competenza e, nel caso sprovviste, disporre la fornitura e l'installazione dei crocefissi mancanti".
Forza Italia chiede di valutare "l'opportunità di riportare in futuro la cucina in ogni istituzione scolastica. Come da tempo noi di Forza Italia chiediamo".
La domanda deve essere spedita via raccomandata con ricevuta di ritorno alla Sovraintendenza agli studi o tramite Pec entro venerdì 10 maggio. Potrà essere consegnata anche a mano all’Ufficio relazioni con il pubblico entro e non oltre le 14 di venerdì 10 maggio.
A vincere, tra i diversi giocattoli mobili realizzati, è stato il “Fantateatro” della classe 5^ della A.P. Duc di Châtillon e Chambave che parteciperà alla finale nazionale. Premiato anche il progetto “Biancospino” della classe 4^ della scuola Sant’Orso di Aosta.
36 crediti formativi saranno a disposizione, in presenza, direttamente nella nostra regione, mentre i corsi online dell’Università di Torino saranno fruibili anche da qui. L'obiettivo: non fare spostare più a Torino gli insegnanti valdostani per seguire i percorsi formativi di sostegno.
La scuola necessita di interventi di adeguamento sismico. Il Comune affiderà uno studio per indagare tre soluzioni: l'adeguamento, la demolizione e ricostruzione nella stessa area o la ricostruzione in un'altra area.
A chiederlo al Ministero è la Cisl scuola convinta che il primo passo da compiere per superare il tasso di precarietà sui posti di sostegno sia quello di aumentare in modo significato il numero di posti in organico di diritto".
La lista sarà composta da un/a candidato/a espresso/a dal Savt e da un/a candidato/a espresso/a dallo Snals-Confsal. La firma della convenzione elettorale è avvenuta nei giorni scorsi
A rivelare il problema è stato in Consiglio regionale l'Assessore regionale al sistema educativo, Jean-Pierre Guichardaz rispondendo ad una interpellanza del gruppo Lega Vallée d'Aoste.
Ravagli, 59 anni, laureata in Matematica all’Università degli Studi di Torino, ricopre dal 2019 l’incarico di Direttrice generale dell’Ateneo, dopo oltre vent’anni nel ruolo di dirigente a tempo indeterminato presso la Regione autonoma Valle d’Aosta.