La neve caduta nelle ultime ore ha evitato, quasi per tutti i comprensori, l’abituale rinvio dell’apertura stagionale delle piste diventato pressoché inevitabile negli ultimi anni, vista la scarsità di precipitazioni nel mese di novembre.
A La Thuile un "assaggio" low cost
L’inizio della stagione invernale a La Thuile è confermato per il primo dicembre, anche se in maniera parziale. Gli impianti attivi saranno la Telecabina DMC, che dal Planibel arriva a Les Suches; le Seggiovie Chaz Dura Express e Chalet Express, che con la Sciovia Gran Testa permetteranno di scendere sulle piste 9 – Chaz Dura, 10 – Gran Testa, 11 – Boulevard, 12 – Piloni, 14 – Terres Noires, 20 – Promenade. In questa primi giorni, il giornaliero costerà solo 20 euro. I prezzi potranno aumentare in relazione alle progressive aperture degli impianti e delle piste, previste, meteo permettendo, per la settimana successiva.
Cervinia e Valtournenche
Da sabato 1° dicembre apriranno gli impianti di Valtournenche e il collegamento con Cervinia, dove si scia già dal 13 ottobre scorso. Saranno in funzione, nell’area ski di Valtournenche, le seggiovie “Motta”, “Bec Carré” “ Du Col” e lo skilift “Gran Sometta”. A Cervinia, oltre alla seggiovia Goillet e all’area ski di Plan Maison, saranno aperte le piste di rientro in paese, rispettivamente la pista del “ventina” e la pista “5” da Plan Maison per un totale di 80 km di piste. Ottime le condizioni di innevamento: 65 cm in Cervinia paese, 130 cm a Plan Maison e 240 cm a Plateau Rosà. Skipass giornaliero nazionale 37 euro.
Courmayeur, apre la parte alta
Anche gli impianti della Courmayeur Mont Blanc Funivie apriranno sabato 1 dicembre. Gli amanti dello sci potranno godere della parte alta del comprensorio sul versante Checrouit perfettamente innevato, raggiungibile con la funivia Courmayeur. Durante il week-end la tariffa promozionale del giornaliero è 22 euro.
Monterosaski, piste aperte a Gressoney e Val d’Ayas
Partenza confermata anche per quanto riguarda comprensorio della Monterosaski, ed in particolare le zone di Frachey e Gressoney-La-Trinité (area di Stafal), collegate tra loro. Alagna conferma l’apertura del 6 dicembre; Gressoney-Saint-Jean e Brusson, condizioni di innevamento permettendo, apriranno le piste il 7 dicembre. A Punta Jolanda (Gressoney-La-Trinité) e ad Antagnod (Ayas) i tecnici stanno lavorando per completare l’innevamento, contando sulle temperature rigide, finalmente previste per i prossimi giorni. Per consentire la lavorazione della neve, la messa in sicurezza e la preparazione di tutti i tracciati del comprensorio, la zona di Frachey, in Val d’Ayas, rimarrà aperta sabato 1 e domenica 2 e chiuderà per gli interventi dei tecnici nei giorni successivi, a partire da lunedì 3 dicembre. Viceversa, le piste e gli impianti di Champoluc paese, zona Crest, rimarranno chiusi sabato 1 e domenica 2, per poi aprire al pubblico lunedì 3 dicembre.
Pila rimanda tutto al 6 dicembre
Niente da fare, invece, per Pila. Nonostante sulle piste siano caduti tra i 40 e i 60 cm di neve, la società ha deciso di fare le cose per bene e di prendersi ancora qualche giorno per sistemare la parte bassa del comprensorio con l’innevamento artificiale e poi precedere alla battitura delle piste. L’apertura quindi è nuovamente rinviata al prossimo 6 dicembre.