Ci sono anche i volontari della Comitato regionale della Croce rossa italiana in prima fila in questi giorni nell’emergenza Coronavirus.
Solo nel mese di marzo sono stati 1.106 gli interventi effettuati dai volontari, 17mila i km percorsi dai loro mezzi per prestare
servizi alle istituzioni sanitarie e di protezione civile e per portare aiuto alle persone.
Il maggior impegno è stato dedicato alla consegna a domicilio di generi alimentari (547 interventi), immediatamente seguito dalla consegna di farmaci (388 interventi).
Sono stati effettuati 60 interventi per il ritiro di materiali e 56 per il ritiro di rifiuti. 31 i trasporti di tamponi ai laboratori piemontesi e lombardi convenzionati con l’Azienda Usl della Valle d’Aosta e 18 trasporti sanitari.
Infine sono stati effettuati 6 servizi di navetta.
“I nostri volontari sono attivi e presenti – commenta il presidente del Comitato, Paolo Sinisi – e molte persone si sono aggiunte agli effettivi ante-emergenza per aiutarci a rispondere con tempestività, efficacia e professionalità a questa crisi. Non sappiamo per quanto tempo questa difficile situazione si protrarrà ma sappiamo che la Croce rossa ci sarà fino alla fine”.
Sono tante anche le persone che hanno chiesto di poter dare una mano alla Croce rossa in questi giorni. “L’ingresso di nuovi volontari è però subordinato alla somministrazione di una formazione di base che, in situazione di emergenza, non è possibile organizzare. – spiega ancora una nota – Il Comitato regionale Valle d’Aosta della Croce rossa ringrazia dunque le persone che hanno manifestato il desiderio di entrare nelle sue fila e le invita a inviare la propria candidatura tramite la scheda online disponibile all’indirizzo volontari.cri.it, da compilarsi in ogni sua parte. Saranno ricontattate non appena sarà possibile organizzare la prossima formazione”.
