Il docente dell’UniVdA Francesco Marone tra gli autori del “Rapporto sulla Libertà Religiosa nel Mondo”

Marone, professore associato di Scienza politica del Dipartimento di Scienze economiche e politiche dell’Università della Valle d’Aosta, è tra gli autori della pubblicazione presentata al Pontificio Istituto Patristico Augustinianum a Roma.
Il docente dell'UniVdA Francesco Marone
Società

Francesco Marone, professore associato di Scienza politica del Dipartimento di Scienze economiche e politiche dell’Università della Valle d’Aosta, è tra gli autori del Rapporto sulla Libertà Religiosa nel Mondo 2025, pubblicato di recente da Aiuto alla Chiesa che Soffre (Aid to the Church in Need, ACN), fondazione di diritto pontificio nata nel 1947.

L’edizione 2025 del Rapporto è stata presentata lo scorso 21 ottobre al Pontificio Istituto Patristico Augustinianum a Roma, nel corso di una giornata di lavori, aperta dal discorso inaugurale del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano.

Dalla sua prima pubblicazione, nel 1999, il Rapporto sulla Libertà Religiosa nel Mondo è diventato uno strumento di riferimento a livello globale sullo stato di questo diritto fondamentale.

Pubblicato ogni due anni e diffuso in sei lingue, è l’unico studio mondiale sulla libertà religiosa redatto da un’organizzazione non governativa. A differenza di altri Rapporti e ricerche sul tema, che si concentrano su determinate aree geografiche o comunità religiose, la pubblicazione analizza le violazioni alla libertà religiosa in 196 Paesi e ai danni di tutte le comunità religiose.

L’importanza della pubblicazione è stata recentemente sottolineata da Papa Leone XIV, che ha ricevuto in udienza una delegazione di ACN lo scorso 10 ottobre. “Per più di venticinque anni il vostro Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo è stato uno strumento potente di sensibilizzazione. Questo rapporto fa più che fornire informazioni; reca testimonianza, dà voce a chi non ha voce e rivela la sofferenza nascosta di tanti” ha dichiarato il Pontefice.

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