Più autobus e sarà rafforzato il trasporto ferroviario nelle ore di punta. Il Piano operativo dei trasporti per gli studenti è pronto e sarà trasmesso nelle prossime ore ai Ministeri delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili e dell’Interno. Il via libera al documento è arrivato questa mattina, mercoledì 1 settembre, durante la riunione del Tavolo di coordinamento prefettizio in materia di scuola e trasporti, presieduto dal presidente della Regione Erik Lavevaz.
Il documento è stato predisposto dal Dipartimento regionale Trasporti e mobilità sostenibile, a seguito di un confronto con le aziende di trasporto pubblico locale e in raccordo con la Sovraintendente agli Studi, sentiti i dirigenti scolastici, in vista della ripresa dell’attività scolastica in presenza dal 13 settembre per il 100% degli studenti valdostani, utilizzando i mezzi del trasporto pubblico locale con capienza massima stabilita all’80%.
Il piano prevede un’implementazione di 90 corse di autobus giornaliere e un rinforzo del trasporto ferroviario nelle ore di punta, con l’ausilio di autobus. I poli di rilevante interesse sono quello di Aosta, dove gravita la maggior parte degli studenti valdostani e quelli di Châtillon/Saint-Vincent, Verrès e Courmayeur.
Secondo le nuove disposizioni nazionali, sui mezzi del trasporto pubblico locale non è obbligatorio disporre del Green Pass ma, è necessario indossare una mascherina chirurgica o di livello superiore e rispettare il distanziamento di un metro, ove possibile.
La spesa prevista, fino al 31 dicembre 2021, per i bus è di oltre 660 mila euro mentre, quella per i servizi ferroviari è di 40 mila euro. La copertura dei relativi costi sarà effettuata con risorse regionali, nelle more del trasferimento delle corrispondenti risorse statali previste.
Il documento sarà trasmesso nelle prossime ore ai Ministeri delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili e dell’Interno.