Dopo il bronzo del 2022, arriva l’argento per Silvia Gradizzi nella prova mattutina della domenica dei 3000 siepi dei campionati italiani Promesse di Agropoli. Sull’anello intitolato a Pietro Mennea la 21enne di Gignod del Cus Pro Patria Milano, conduce con le migliori la prova dal primo metro. Alle spalle dalle favorita Katja Pattis, capita la scarsa condizione dell’altoatesina, la valdostana se ne libera dopo il primo chilometro e, in prima persona, va a rintuzzare il vantaggio guadagnato da Ilaria Bruno.
Si crea così un terzetto, con Bruno davanti, Gradizzi e Agnese Carcano. Prima dell’ultimo giro, si aggancia Maddalena Pizzamano che con una bella progressione scatta ai 200 metri portandosi in testa e superando senza incertezze riviera e ultima siepe riesce a contenere il tentativo disperato della Gradizzi che le risucchia metri negli ultimi 20 metri ma alla fine le resta alle spalle per soli 4 centesimi di secondo. 10’22”28 e titolo tricolore per la toscana della Atletica Firenze Marathon Maddalena Pizzamano, 10’22”32 e argento per la valdostana del Cus Pro Patria Milano Silvia Gradizzi, bronzo per la veneta dell’Atletica Verona Agnese Carcano con 10’24”40.
Qualche rammarico per la gestione della gara da parte di Moreno Gradizzi, allenatore e padre di Silvia. “Un argento è chiaramente un piazzamento importante, che evidenzia una crescita che prevede ancora tanti passaggi. Per Silvia un limite che ha pagato in questi tricolori, ma certamente un bene guardando in prospettiva la sua crescita. Su questa prova, in gergo, possiamo dire che Silvia ha avuto paura di vincere”, spiega papà Gradizzi.
Bronzo prestigioso per Eleonora Foudraz
Bronzo prestigioso per Eleonora Foudraz, la seconda freccia nella faretra del movimento dell’atletica valdostana. Non sbaglia la finale dei 400 metri la 22enne di Charvensod che lascia andare le avversarie nella prima parte di gara, soprattutto Ilaria Accame che in sesta corsia parte a razzo dimostrando di averne veramente di più. La calvesina seguita da Patrick Ottoz distribuisce con saggezza lo sforzo riuscendo a gestire l’affaticamento e l’acido lattico accumulato andando a recuperare posizioni sul rettilineo finale, imboccato in quinta posizione e rientrando con determinazione riuscendo a conquistare una significativa terza piazza, con 53”83, non lontano dal primato personale. Oro per Ilaria Accame (Atl Libertas Unicusano Livorno) in 52”97, argento a Laura Rami (Cus Bologna), bronzo per Eleonora Foudraz (Calvesi) 53”83. Un podio che, oltre all’importante terza piazza che arricchisce il medagliere della 22enne di Charvensod, per Eleonora può anche valere la convocazione in nazionale per la staffetta della 4×400 femminile ai campionati europei under 23 in programma a Espoo, in Finlandia, dal 13 al 16 luglio.
Così, soddisfatto, il commento del suo tecnico Patrick Ottoz: “Eleonora è stata brava a non farsi trascinare dalla partenza sprint della favorita Laura Rami, poi vincitrice dei 200metri. Con il senno di poi si può comunque dire che qualche decimo meglio avrebbe potuto correre i primi 300mt, mentre sul rettilineo finale è stata molto efficace con una distribuzione omogenea che evidenzia un potenziale di crescita con interessanti margini di miglioramento”. Per gli Euro Under23 il tecnico ci spera: “La scadenza per la qualificazione per questo appuntamento è il prossimo 25 giugno. Noi torniamo a casa e lavoriamo per farci trovare pronti per la chiamata; 400 o staffetta del miglio, tornare in azzurro sarebbe una grandissima soddisfazione e un premio per la dedizione e la volontà che Eleonora ha messo anche nei momenti meno fortunati”.
Sesto posto per Diego Yon
Assente per infortunio Gabriele Adorni, il miglior risultato valdostano al maschile giunge da Diego Yon che, anche lui impegnato nei 3000 siepi, ottiene un più che valido sesto posto corroborato dal nuovo record valdostano che reggeva da oltre 40 anni. Inserito nella seconda e più quotata serie, il valdostano di Donnas, al primo anno nella categoria, polverizza il personale migliorandosi di quasi 10 secondi chiudendo in 9’17”37, prestazione che rappresenta il nuovo record valdostano di categoria, migliorando il 9’24”3 corso nel lontano 1980 da Oscar Peretto. Questa super prestazione, terzo tra i nati del 2003 e a soli 2 secondi dal concludere in quarta posizione, gli regala una comunque importante sesta piazza che lo proietta tra i migliori della specialità.
Buoni risultati anche per gli altri valdostani ad Agropoli
Doppio impegno pomeridiano, sfidando il caldo di Agropoli, nelle due giornate, per Sveva Nobili. Sabato pomeriggio la 21enne della Calvesi ha corso sui suoi limiti, con il primato stagionale, chiudendo la gara degli 800 metri in 2’15”78, guadagnando l’11esima piazza. Domenica, in gara sui 1500 non si è tirata indietro di fronte alla doppia fatica e a distanza di 24ore è tornata in pista affrontando domenica pomeriggio i 1500 metri dove inserita nella prima serie ha chiuso non lontano dal suo primato (4’38”81) correndo in 4’41”58, prestazione che le ha portato in dote la 17esima posizione finale.
Impegnati sabato i due lanciatori valdostani, accumunati dallo stesso piazzamento, la 13esima posizione finale. Il primo a calcare la “gabbia” di lancio di Agropoli è stato Alessandro Casadei in gara nel concorso del lancio del disco. Una prestazione per il 21enne, passato quest’anno in forza all’Atletica Biotekna, al di sotto delle sue possibilità, con un 40m99 finale che lo ha inserito al 13esimo posto della classifica. Dopo un lancio di apertura a 39m44 e un nullo nella seconda prova, la finale poteva essere raggiunta solo in caso di un miglioramento del proprio primato personale (43m36). Qualche passaggio tecnico non ottimale ha impedito ad Alessandro di agganciare la finale riservata ai migliori otto e l’ultimo lancio a 40m99 gli ha solo impedito di occupare l’ultima posizione del concorso, classificandosi 13esimo. Tra le prime gare del programma del pomeriggio del sabato, iscritta nel concorso del lancio del Martello, Giulia Aresca, 21enne aostana della Cogne Aosta, come il 2022 si è confermata al 13esimo posto, concludendo la sua trasferta tricolore in terra campana con la misura di 41m06, prestazione ottenuta al primo lancio. Poi, 37m30 e un nullo hanno poi concluso la competizione.
Laurent Cugnach migliora il limite regionale dei 1200 Siepi Cadetti
Il 15enne Laurent Cugnach, a Cuneo, nell’appuntamento del 24° meeting Walter Merlo, ha migliorato la migliore prestazione regionale Cadetti dei 1200 Siepi. Assieme all’astigiano Giulio Ollino (Vittorio Alfieri Asti), il calvesino ha condotto una bella prova sui tre giri con siepi chiudendo in 3’38”45, prestazione che migliora il personale di quasi dieci secondi (prec. 3’47”69) e gli ha garantito il terzo tempo nella gara di sabato, nella prova vinta da Gabriele Ferrara (Atl 2000 Bordighera) in 3’22”42 e appena dietro ad Ollino, secondo in 3’38”15. La prestazione di Laurent Cugnach, allenata da Maria Barbalace, fa meglio del primato di Matteo Maniezzo (Cogne) che lo scorso anno corse in 3’39”04.