Un triplo colpo di scena. Nel gigante di Soldeu, in Andorra, l’ultimo della stagione, tre delle migliori atlete del “Circo bianco” escono di pista a stretto giro nella prima manche e dicono addio ai sogni di un recupero in classifica di specialità, dietro l’inarrivabile Mikaela Shiffrin.
Per prima esce Petra Vhlová, la secondo in classifica dietro l’americana, che scivola nel tratto finale della pista. Purtroppo, però, esce dai giochi anche Federica Brignone, appena dopo un primo intertempo che la vedeva in vantaggio di 4 centesimi sulla “regina” statunitense.
Federica parte fortissimo, ha voglia di chiudere alla grande la stagione e di attaccare. Forse troppa. Infatti, si fa sorprendere da un dosso e salta la porta. Il che significa niente terzo posto nella classifica generale e niente podio nella Coppa di gigante per la valdostana.
A sorpresa, poco dopo la carabiniera di La Salle, esce dopo poche porte anche la svedese Sara Hector, che ha interpretato male un altro dosso che la scarica fuori dal tracciato. La prima manche la guida Shiffrin, seguita dalla canadese Valérie Grenier e terza, ad un centesimo, Marta Bassino. La seconda manche andrà in scena alle 12.
“Sto sciando bene, mi sento bene. In genere parto più lenta nella prima manche. Questa volta invece ero partita forte, ci tenevo tanto, sono veramente arrabbiata – ha detto Brignone ai microfoni di Rai Sport, a fine gara -. Era la mia occasione, dopo la prova di Mikaela Shiffrin, e l’ho buttata via“.
Sulla stagione ha aggiunto: “È stata assolutamente una stagione fantastica, sono molto orgogliosa da quanto ho fatto da gennaio in avanti. Certo, ora devo solo sbollire“.
