Con la Cervino Matterhorn Ultra Race e Ultra Trail una nuova gara da 30 km
Non ci sono solo la Cervino Matterhorn Ultra Race da 168 km e l’Ultra Trail Cervino Matterhorn da 55 km a portare i trail runners attorno alla Gran Becca a metà luglio. È stata infatti aggiunta una nuova prova da 30 km con 2.000 metri di dislivello, che prenderà il via sabato 16 luglio.
Il percorso si snoderà prevalentemente lungo un itinerario che prevede tratti sterrati, mulattiere e l’attraversamento di parte del ghiacciaio del Plateau Rosà. Le iscrizioni apriranno alle ore 8 del 12 marzo e potranno essere effettuate sul portale di Wedosport. A disposizione un massimo di 300 pettorali accessibili a tutti i trailer che hanno compiuto 18 anni.
I 200 pettorali dell’Ultra Trail Cervino Matterhorn sono stati esauriti nel giro di una settimana, restano invece aperte fino al 1° maggio le iscrizioni alla prova di 168 chilometri che partirà venerdì 15 luglio alle 10, sempre da Breuil-Cervinia. Sono circa 200 gli iscritti, tra i quali figurano già diversi top runner come Silvia Trigueros Garrote, Emily Vaudan, Lisa Borzani, Tatiana Locatelli, Andrea Macchi, Michael Nancoz e Peter Kienzl.
La Cervino Matterhorn Ultra Race ci riprova: nel 2022 la prima edizione
L’edizione zero doveva essere l’anno scorso: a testare il percorso erano stati chiamati una decina tra gli ultrarunner più forti al mondo, che avrebbero dovuto percorrere a tappe 182 km con 13.000 metri di dislivello positivo tra Italia e Svizzera attorno al Cervino, con partenza e arrivo da Breuil-Cervinia. Poi, per alcuni problemi l’edizione zero era stata annullata e si parlava di un rinvio al 2021 già con la prima edizione ufficiale. Ora, però, la Cervino Matterhorn Ultra Race ha finalmente una data: dal 15 al 17 luglio 2022.
Il percorso ricalca il Tour del Cervino: si percorrerà l’anello in senso orario, passando prima nelle vallate italiane e successivamente in quelle elvetiche dal Col Collon. Gli atleti dovranno affrontare 168 chilometri (dislivello positivo di 13.130 metri) tra mulattiere, sentieri, tratti in mezzo alle rocce, vie ferrate e ghiacciai. L’altitudine media è di 2.400 metri, dovranno essere superati sette colli sopra i 2.800 metri di quota e, di questi, tre oltre i 3.000 metri. La corsa toccherà il rifugio Oriondé Duca degli Abruzzi, il rifugio Perucca-Vuillermoz, il Rifugio Collon-Nacamuli, il rifugio Topali, il rifugio Prarayer e il rifugio del Teodulo, passando anche sopra il ponte sospeso pedonale più lungo al mondo, il Charles Kuonen Hängebrücke di 494 metri. Si passerà anche per il suggestivo centro di Zermatt, da cui inizierà l’ultima lunga salita verso il Plateau Rosà e il Teodulo da dove partirà la discesa conclusiva verso il traguardo di Breuil-Cervinia.
La gara è organizzata da Cervino Sport Events e Csain. A spiegarne la genesi è Claudio Hérin: “Sono nato e cresciuto nella Valtournenche, ho a cuore questa terra e più volte ho percorso i sentieri intorno al Cervino. Il progetto è nel cassetto da tempo, ora ho voluto tirarlo fuori e farlo diventare realtà. Ci tenevo a organizzare questo evento, ringrazio l’Amministrazione comunale di Valtournenche per il prezioso supporto di questi mesi. È una grande sfida, in una location fantastica che merita di avere una gara dall’alto contenuto tecnico, per trailer con grande esperienza”. Il referente dell’organizzazione elvetica sarà Martin Hannart che ha già una buona esperienza nel mondo del trail running.