Xavier Chevrier secondo nel primo round dei Campionati italiani di corsa in montagna

Spiccano anche le vittorie di Franco Collé e Giuditta Turini al Corfu Mountain Trail e quella di Oksana Riabova sulla Via degli Dei, il 6° posto di Davide Cheraz alla Transvulcania e l’11° di Patrick Marquis all’Ultra Trail Via degli Dei. Per Lorenzo Brunier personal best sui 10.000 metri.
Xavier Chevrier Foto Davide Verthuy
Sport

Va a Cesare Maestri il primo round dei Campionati italiani di corsa in montagna (up&down), andato in scena ieri, domenica 7 maggio, a Limana. L’atleta delle Valli Bermasche Leffe in 59’24” ha preceduto il compagno di squadra Xavier Chevrier, secondo in 59’43”, che cercherà di strappare il titolo italiano il 17 settembre a Casnigo, in provincia di Bergamo, nella prova di uphill. Una buona prova per il valdostano in vista dei Mondali di Innsbruck di inizio giugno. In campo femminile al 32° posto ha concluso col tempo finale di 1h24’31” la portacolori della Cogne Aosta Federica Barailler, tempo che le ha consegnato il quinto posto nella categoria SM35.

Presenza valdostana in quel di Brescia, nei campionati italiani dei 10mila metri su pista per Lorenzo Brunier (GP Alpi Apuane) che ha fatto registrare il proprio primato personale sulla distanza dei 25 giri di campo con il tempo di 29’30”78.

Vincono in Grecia, al Corfu Mountain Trail, sia Franco Collé che Giuditta Turini. Collé si è imposto nella gara da 103 km e 4200 metri di dislivello in 12h56’04”, mentre Turini in quella da 44 km in 4h55’00”, vincendo addirittura la classifica assoluta davanti agli uomini.

Ottima prova per Davide Cheraz alla Tranvulcania by UTMB, gara di 72 km con 4.600 metri di dislivello positivo. Il valdostano ha chiuso al sesto posto con il tempo di 7h29’02” nella gara vinta da Dakota Jones in 7h02’16” che ha visto sul podio anche l’azzurro Andreas Reiterer. Qui la classifica.

Molto positivo anche l’Ultra Trail Via degli Dei dei due valdostani presenti. Oksana Riabova ha vinto il Flaminia Militare Trail da 55 km con 2000 metri di dislivello in 6h30’05”, mentre Patrick Marquis, in quello da 125 km e 5100 metri di dislivello (allungato a 131 km e 5400 m D+ per maltempo) da Bologna a Fiesole, ha concluso in 18h08’17” all’undicesimo posto. La vittoria è andata a Riccardo Tura in 15h04’00”. Qui la classifica.

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