Secondo un'indagine di Federalberghi i primi tre mesi del nuovo anno hanno superato i numeri del 2019. Complessivamente, quasi 12 milioni di italiani hanno trascorso – o trascorreranno – una vacanza sulla neve tra gennaio e marzo. Di questi, 6,9 milioni hanno puntato alla settimana bianca, mentre circa 5,1 sui weekend.
Oltre a garantire standard di sicurezza elevati, gli interventi in programma aumenteranno la capacità di produrre neve e permetteranno di incrementare la funzionalità e la fruibilità di alcuni tratti della pista 3 e della pista 7.
Da oggi per la prima volta, le guide turistiche locali - residenti in Valle d’Aosta e titolari dell’abilitazione professionale - hanno una loro Federazione. Una nuova "casa comune" che mira a valorizzare la figura professionale come promotrice di un territorio che conosce in modo approfondito.
In ripresa il turismo straniero, con i britannici a farla da padrone con 34766 presenze (+55,16), quattro volte di più di quelle francesi, seconda nazione per provenienza.
Dai 3821 metri del Piccolo Cervino ai 3458 di Testa Grigia in 4 minuti: il Matterhorn Glacier Ride II conclude il Matterhorn Alpine Crossing, che permetterà di andare da Zermatt a Cervinia senza attrezzatura da sci per tutto l'anno.
Sul totale delle sue 2.408 strutture, tra cui 1158 hanno ottenuto votazioni pari o superiori a 9 punti su 10, spiccano Aosta con 490 poli di accoglienza, Breuil-Cervinia con 290 e Courmayeur con 143.
A dirlo l'Assessore Guichardaz davanti all'Assemblea dei sindaci. Nella ripartizione del Fondo Montagna la Valle d'Aosta ha presentato i suoi 3,5 milioni di presenze, ma quelle reali sarebbero almeno 5 milioni.
Il risultato supera di 70mila unità le cifre del 2019, mostrando anche una certa tendenza alla “destagionalizzazione” del turismo. A giocare un ruolo di primo piano sono stati i castelli (con quasi 350mila presenze, 100mila solo a Fénis), seguiti dai siti archeologici con oltre 260mila visitatori.
Secondo lo studio tecnico curato dall’International Journal of Biometeorology e la recente pubblicazione di Bankitalia, sono infatti eccessivi e in prossima crescita i costi di gestione e investimenti idrici di impianti insufficienti a garantire la piena fruibilità invernale delle piste.
Compresa di rimessa interrata con un totale di 93 posti auto, la struttura ricettiva rappresenta una iniziativa della società Castello sgr, società che si è già occupata della costruzione de “Le petit massif”.
Dopo l'ottimo avvio di stagione, gli albergatori valdostani guardano con fiducia alle prossime settimane, pur non trascurando le problematiche come il caro bollette.
Da ottobre a oggi le società degli impianti a fune hanno superato gli incassi dello stesso periodo della scorsa stagione. I dati presentati dall'Assessore in Consiglio regionale.
La app, parte della più ampia iniziativa Interreg-Alcotra Italia-Francia 2014-2020 che prende il nome di “Parcours i-tinérants autour du Mont-Blanc”, è disponibile su tutti gli store digitali.
Nella sola giornata dell’8 dicembre gli impianti di risalita di Breuil-Cervinia e Valtournenche hanno fatto registrare 11mila primi ingressi. Numeri da record spiegano dalla Cervino Ski Paradise –, che eguagliano i picchi di alta stagione delle annate migliori