Gnocchi di grano integrale con fonduta di caprino, pancetta affumicata e asparago croccante

Oggi vi propongo uno gnocco di farina integrale che affonda le sue radici nella tradizione Walser.
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casseDrôle

Mi rendo conto che, in questa stagione, gli asparagi siano da considerarsi delle vere e proprie primizie ma li considero un ortaggio talmente delizioso che appena compaiono sugli scaffali dei fruttaroli non posso esimermi dal portarli nella mia cucina! Oggi vi dedico uno gnocchetto delizioso, specialità Walser, che va sotto il nome di chnefflène. Veloci da preparare e gustosi da assaporare  sapranno accontentare pure i palati più difficili.

Ingredienti per 4 persone

300 gr di farina integrale di grano tenero

300 ml di latte intero

2 uova

12 cucchiaino di noce moscata

12 cipolla bianca

2 cespi di asparagi verdi

150 gr di pancetta affumicata a cubetti

10 cl di vino bianco

150 gr di formaggio caprino fresco

100 ml di panna fresca

sale, pepe nero

Inizierete col mettere la farina setacciata in una boule quindi creerete una piccola fontana al centro di essa e vi romperete le uova, aggiungerete il latte e miscelerete tutti gli ingredienti in maniera molto energica, con l’aiuto di una frusta da cucina. Regolerete di sale e aggiungerete la noce moscata.

Metterete a bollire una pentola d’acqua nella quale dovrete scottare gli asparagi, mondati e privati della parte coriacea del gambo, per poco tempo: massimo 10 minuti. Passato questo tempo dovrete scolare l’asparago e riservarlo in un piatto. Quando saranno intiepiditi ne conserverete un terzo intero mentre il resto lo taglierete a fettine nel senso della lunghezza.

In una padella antiaderente metterete a soffriggere la pancetta, una volta che questa avrà rilasciato il suo grasso potrete aggiungere la cipolla tritata finemente, che lascerete soffriggere per 5 minuti quindi, dopo aver alzata la fiamma, sfumerete con il vino bianco, lascerete evaporare l’alcool e aggiungerete gli asparagi.

Porterete a bollore una capiente casseruola di acqua salata e con l’aiuto di questo arnese detto forma gnocchi,

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“Forma gnocchi”

colerete l’impasto degli gnocchi direttamente nell’acqua sobbollente (se non foste in possesso di tale attrezzo potrete colare gli gnocchi da uno scolapasta a buchi non troppo stretti).

Gli gnocchi saranno cotti una volta riemersi sulla superficie dell’acqua.

Per preparare la fonduta di caprino basterà scaldare la panna in un pentolino e farvi sciogliere all’interno il formaggio, aggiungendo qualche generosa macinata di papa nero.

Scolerete gli gnocchi, con l’aiuto d’una schiumaiola, direttamente nel sugo saltandoli per pochi secondi. Impiatterete glassandoli con la fonduta di caprino.

Buon fine settimana cari lettori, divertitevi a preparare le vostre ricette preferite sempre rammentando che il cibo è vita quindi meglio sia buono!

Vi ricordo che potrete seguire qui il profilo de la_cassedrole su Instagram!

 

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