Il presidente della Società di servizi Valle d’Aosta, Michel Luboz, risponde alla Cgil sulla questione degli assistenti alle manifestazioni e dei custodi di castelli.
Borluzzi "Da anni Lattanzi, Zucchi e Paron hanno fatto del PdL la colf dell’UV e ora inventano di essere liberali in virtù di un simbolo non onorato nei fatti".
Il consigliere comunale di Aosta, Mario Vietti, ricorda in una lettera che nel febbraio del 2008 Aosta Viva sulla mozione per il teleriscaldamento proposta dalla maggioranza si astenne motivando con le stesse argomentazioni ora riproposte dagli artigiani.
Nel dibattito sulla rimozione dell'amianto dal tetto di un condominio nei pressi della scuola materna Corrado Gex interviene anche il Coordinatore dell'Associazione Osservatorio Nazionale Amianto Valle d'Aosta.
L’impresa Bionaz Macrì di Bionaz Iliana e il geometra Paolo Riva rispondono al lettore che nei giorni scorsi aveva lamentato l'assenza di comunicazioni alla scuola C.Gex sui lavori di rimozione dell'amianto effettuati da una ditta specializzata.
Un lettore lamenta l'assenza di comunicazione alla scuola sui lavori di rimozione dell'amianto effettuati da una ditta specializzata. "In quei giorni mio figlio, insieme ad altri bambini, giocava nel prato della scuola per tutto il pomeriggio".
Scrive un lettore: "Finalmente qualche amministratore che dimostra, con fatti concreti, una sensibilità tangibile verso quelle fasce importantissime di clienti della nostra regione, a basso budget"
La presidente del Comitato civico Nus che, assieme a Valle Virtuosa e Legambiente, ha proiettato venerdì scorso il docu-film “Meno cento chili – ricette per la dieta della nostra pattumiera”, critica il Comune di Nus per la scelta di fare pagare la sala.
Scrive Dario Frassy: "I dati dimostrano inequivocabilmente che l'appoggio del PdL ai candidati autonomisti, proclamato dai vertici regionali, non ha avuto seguito nell'elettorato di centrodestra".
"Perché finora il termine "Quartier de la Doire" non è mai comparso a fianco del toponimo in italiano...Apriamo la nostra mente, e scriviamo le cose in DUE lingue, perché tutte e due hanno diritto e libertà di esistere".