Come vivono i cambiamenti climatici le foreste valdostane? Uno studio Arpa cerca risposte
Lo studio – pubblicato sulla rivista scientifica Environmental Research Letters – mostra come il larice sia sì resistente agli estremi climatici ma non quando questi avvengano nei periodi più delicati dello sviluppo stagionale. Fattore che può ridurne l’accrescimento legnoso del 20% anche a 2000 metri di quota.
Molto sole e poco vento, a gennaio si alzano i valori delle polveri sottili
In questo mese – spiega Arpa VdA -, per otto giorni a Pont-Saint-Martin e uno ad Aosta è stato superato il limite giornaliero di Pm10 di 50 µg/m³. Dalla serata di ieri, 27 gennaio, il Föhn ha però iniziato a “ripulire” l’aria della regione, con una riduzione degli inquinanti.
I cambiamenti climatici? Necessario prepararsi alla difesa ma anche all’adattamento
Il dato è emerso durante la presentazione di due studi condotti da Arpa, Fondazione CIMA, Fondazione Montagna Sicura e dal Dipartimento Ambiente della Regione. In prospettiva futura, si vedrà una Valle d’Aosta divisa in due per le precipitazioni, mentre preoccupano i ghiacciai: ogni anno sparisce l’equivalente del centro di Aosta.
Comunità Energetiche, cosa sono e come funzionano
Le comunità energetiche (CE) sono enti legali che possono essere composti da enti pubblici locali, aziende, attività commerciali o cittadini privati, i quali si dotano di sistemi per la produzione di energia da fonti rinnovabili (FER) e prevedono l’autoconsumo attraverso un modello basato sulla condivisione.
Cime Bianche, nasce una raccolta firme per tutelare il Vallone
La raccolta firme è stata ideata dal CAI Valle d’Aosta per coinvolgere la popolazione e presentare il programma in Consiglio Regionale. Assieme all’Associazione Ripartire dalle Cime Bianche, sono state presentate oggi alcune proposte alternative al progetto dell’impianto sciistico.
Attenzione all’ambiente e ai lavoratori nella transizione “green” al centro del seminario Fim-Cisl
Con il primo appuntamento ufficiale organizzato nel rinnovato terzo piano della storica palazzina di Via Paravera, la Cogne Acciai Speciali ha ospitato, nella mattina di ieri – mercoledì 10 novembre – il seminario proposto da Fim-Cisl “L’azione sindacale per una giusta transizione ambientale”.
Anche in Valle d’Aosta le particelle inquinanti influenzano il clima
A dimostrarlo uno studio condotto da Gabriele Fasano e Henri Diémoz di Arpa Valle d’Aosta. La presenza di particelle inquinanti – il particolato atmosferico – può causare un surriscaldamento dell’atmosfera che in alcuni casi è pari o superiore a 1° C.
Fridays For Future, lo sciopero per il clima torna in piazza
Una cinquantina i ragazzi in corteo, partiti questa mattina dall’Arco di Augusto in direzione piazza Chanoux. Le richieste, messe globalmente in secondo piano dall’emergenza sanitaria, sono quelle di sempre: risposte e soprattutto decisioni politiche per salvare il pianeta.
Uno studio, che ha coinvolto anche Arpa, scopre i fattori principali del comportamento degli ecosistemi
Lo studio, pubblicato sulla rivista “Nature”, ha identificato tre fattori chiave del comportamento degli ecosistemi: la massima capacità di assimilare CO2 dall’atmosfera attraverso la fotosintesi, l’efficienza d’uso dell’acqua, e quella del carbonio per produrre biomassa.
In meno di due secoli i 90 corpi glaciali del Gran Paradiso hanno perso il 65% della loro superficie
Il dato è stato comunicato da Legambiente, che durante la campagna “La Carovana dei Ghiacciai 2021” ha preso in esame il Ghiacciaio della Capra, nel versante piemontese del Gran Paradiso, e i tre principali ghiacciai della Valnontey: Tribolazione, Grand Croux e Money.
I cambiamenti climatici e le montagne più verdi, uno studio Arpa cerca di far luce sul fenomeno
La maggior parte degli ecosistemi sopra il limite della foresta – scrive Arpa in una nota – ha mostrato negli ultimi 20 anni una forte tendenza al rinverdimento, soprattutto in alcune aree delle Alpi, i cosiddetti “greening hotspots”. A livello regionale il fenomeno è particolarmente forte nella zona dell’alta valle.
I forestali valdostani premiati in Toscana per le inchieste ambientali
Il premio di Legambiente è stato consegnato ieri, giovedì 19 agosto, dal fondatore di “Libera” don Luigi Ciotti al comandante Luca Dovigo alla “Festambiente” di Rispescia (Grosseto). Il riconoscimento per l’operazione “Pascoli d’oro” e l’indagine sul maltrattamento di asini e pony.
Le tre Case dell’acqua di Aosta hanno erogato 448mila litri in un anno
A “far di conto”, nel Consiglio comunale del Capoluogo – in risposta ad una mozione della consigliera di Rinascimento Cristina Dattola – è stato l’Assessore all’Ambiente Loris Sartore. La cifra, ha detto, è pari a 298mila 663 bottiglie d’acqua da 1,5 litri.
Arpa Valle d’Aosta collabora al progetto TraceRadon
L’iniziativa riunisce diversi ambiti – atmosfera, cambiamenti climatici e radiazione ambientale – sotto il “cappello” dell’Associazione Europea degli Istituti Nazionali di Metrologia. L’obiettivo è quello di raggiungere misure affidabili di basse concentrazioni di radon atmosferico e dal suolo.
Nel 2020 la qualità dell’aria valdostana è stata ottima. L’unica criticità arriva dall’ozono
L’anno pandemico – scrive l’Arpa – non ha visto scendere i livelli la polveri sottili, mentre NO2, benzo(a)pirene e metalli pesanti sono rimasti sempre sotto soglia. Diverso il discorso per l’ozono, il cui valore obiettivo è stato superato in tutti i siti di rilevamento.
Il Comune di Aosta ha aderito alla Carta delle città verso la neutralità climatica
La Carta è stata predisposta dal Green City Network, un’attività promossa dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile per contribuire ad un maggiore impegno delle città italiane, grandi medie e piccole, per migliorare la qualità ecologica.