“Mai come quest’anno – commenta il Presidente della Regione, Luigi Bertschy - l’organizzazione della Foire de Saint-Ours è stata una scommessa. E, fortunatamente, la scommessa è stata vinta.
Per la sua realizzazione, lo studio grafico Seghesio Grivon, di Aosta, a cui sono state affidate la comunicazione e la promozione delle manifestazioni di artigianato di tradizione, ha proposto di coinvolgere la Scuola Internazionale di Comics di Torino.
La Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte di Milano ha deciso di avviare una nuova iniziativa per individuare i saperi artigianali italiani a rischio di estinzione, decidendo di avvalersi per sei mesi delle competenze professionali e scientifiche di Nurye Donatoni, direttrice artistica del Mav.
Da oggi, giovedì 4 agosto, e fino al 7, è aperto in piazza Chanoux l’Atelier des Métiers, dove 38 imprese artigiane mettono in mostra i propri manufatti. Sabato è invece in programma l’inaugurazione della 53ª Foire d’Été che quest’anno vedrà circa 400 artigiani esporre lungo il centro storico di Aosta.
L’estate 2022 è pronta ad “accendersi” con gli eventi dell’artigianato valdostano di tradizione, nuovamente in presenza. Dalla mostra “Andamenti sinuosi” di Carlo Gadin agli appuntamenti classici con la 69ª Mostra-Concorso, l’Atelier des Métiers e la 53ª Foire d’Été. Attorno, un “mondo” di eventi ad Aosta e non solo.
Oltre i tre appuntamenti “classici” - la 53ª Foire d’Été, la 69ª Mostra Concorso e l’Atelier des Métiers - esordisce il Foire Festival, tra cultura, musica, mostre e incontri e tornano "Aspettando giocAosta" ed il Festival "Au bonheur des Mômes".
Verrà presentato alle 18 di oggi, mercoledì 29 giugno, l'allestimento, totalmente rinnovato, del Mav, il Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione di Fénis. Al suo interno nuovi colori, modelli e spazi, ma soprattutto la ricerca di un nuovo modo di parlare di artigianato.
C'è una generale soddisfazione per la due giorni di fiera primaverile al punto che inizia a serpeggiare tra i banchi degli artigiani e tra il pubblico l'idea che si possa infrangere il tabù della data del 30 e 31 gennaio. Tu cosa ne pensi?
L'Assessorato dello Sviluppo economico e del lavoro ha organizzato un concorso di artigianato tradizionale dal titolo "Aspettando la Fiera". Tra i 15 partecipanti, sono cinque le opere che sono state premiate questa mattina, durante la presentazione.
Il Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione è chiuso da diversi mesi per i lavori di riallestimento degli spazi interni. Diverse le novità in ballo, tra cui l'ipotesi di un biglietto unico con il vicino castello di Fénis per il rilancio del polo culturale.
L'ipotesi di uno spostamento delle date della "Millenaria", dovuto alla recrudescenza della pandemia, era stata ventilata da tempo. L’Atelier des Métiers ed il Padiglione enogastronomico, invece, saranno allestiti dal 31 marzo al 3 aprile.
Il padiglione nel cuore di Aosta ospita opere e realizzazioni di 41 espositori, dediti alla lavorazione di varie materie. Dal legno al ferro battuto, passando per il cuoio, la ceramica e il rame, può essere visitato sino a domenica 8 agosto.
Gli accordi prevedono l’ideazione e la realizzazione di elementi di arredo urbano da parte dei maestri artigiani e la concessione all’Ivat della Saletta d’arte di via Xavier de Maistre per un massimo di 90 giorni l'anno per promuovere la conoscenza e la pratica dell’artigianato di tradizione.
La mostra è visitabile a partire da oggi, sabato 24 luglio, fino a domenica 1° agosto, con ingresso gratuito, dalle 10 alle 22.30. Nel sito lasaintours.it è possibile invece visionare una sezione interamente dedicata alla Mostra Concorso. Comunicati anche i nomi degli artigiani premiati.
La piattaforma per la promozione della "Millenaria" ha registrato 163.885 sessioni di pagina, per 22.100 utenti complessivi. Il 61% è nella fascia tra i 18 e i 35 anni. Bertschy: "Esperienza utile che ci ha insegnato modalità innovative per far continuare a crescere la Foire".