La valdostana Elisabetta Liuzzo, ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), è tra i protagonisti della scoperta scientifica riguardante l'acquisizione dell'immagine di Sagittarius A*, buco nero nel cuore della Via Lattea.
Tre anni fa il mondo fu sorpreso dalla prima immagine di un buco nero supermassivo, chiamato M87. E, oggi come allora, nell’équipe del progetto internazionale Event Horizon Telescope c’è la radioastronoma valdostana Elisabetta Liuzzo, ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.
Alzando gli occhi al cielo, ci saranno molte cose da vedere in questo mese. Il ricercatore Paolo Recaldini ci racconta anche della "Snow Moon", la Luna piena di febbraio per i nativi americani e della suggestiva "polvere di stelle" che si può notare all’interno costellazione dell’Auriga.
Cosa vedremo alzando gli occhi al cielo all'inizio del nuovo anno? Farà bella mostra di sé la "V" di stelle disegnata dalle Iadi e Aldebaran, la gigante rossa che simboleggia l’occhio del Toro, ma anche Orione, il gigante, che dominerà il firmamento assieme alla sfavillante Sirio.
Il cielo del mese di dicembre, anche grazie alle lunghe notti successive al solstizio d'inverno, presenta alcune interessanti opportunità per osservare il cielo: tra pianeti, sciami di meteore e costellazioni.
Oggi scopriamo la piccola ma affascinante costellazione della Chioma di Berenice. Una volta rappresentava il ciuffo alla fine della coda del Leone, ma a metà del III secolo a.C. venne introdotta come gruppo di stelle a parte. Come mai? Ce lo raccontano i ricercatori dell'Osservatorio astronomico della Valle d'Aosta.
Fra il 14 ed il 15 luglio la cometa, visibile ad occhio nudo fino ai primi di agosto, diventerà “circumpolare” per il Nord Italia, e potrà essere osservata per tutta la notte. Fra il 22 ed il 23 luglio, invece “Neowise” raggiungerà la sua vicinanza massima al nostro pianeta, passando a 104 milioni di km.
Jean Marc Christille in collegamento con Stefano Sartor, in missione al polo sud, racconta le sfide tecnologiche e umane affrontate dai ricercatori nell’indagine del cosmo profondo in ambienti estremi.
L'appuntamento è per oggi, venerdì 27 ottobre alle 21 alla Biblioteca comunale di Saint-Vincent, con gli autori dei testi, gli astrofisici Paolo Calcidese e Davide Cenadelli.