Due minuti di rumore per Giulia Cecchettin

Presidio per Giulia Cecchettin

Ieri sera, mercoledì 22 novembre, al presidio di solidarietà per per Giulia Cecchettin – e tutte le donne vittime di violenza – decine di persone hanno fatto rumore per lei. In piazza dell’Arco d’Augusto rimangono i cartelli, le candele e la rabbia.

La Valle d’Aosta è una regione per donne?

tavola rotonda

A provare a rispondere a questa domanda sarà martedì 26 ottobre alle ore 18 in diretta su Aostasera.it la tavola rotonda organizzata da Dora Donne in Valle d’Aosta. Ospiti dell’appuntamento saranno Angelo Zanetti, docente dell’Università della Valle d’Aosta, Marina Rizzo, presidente dell’Associazione italiana medicina di genere e Dario Ceccarelli, dirigente capo dell’Osservatorio economico e sociale della Regione.

La Valle d’Aosta è davvero una regione pensata anche a misura di donne?

I nostri spazi pubblici non sono progettati per corpi femminili. C’è poca considerazione per le donne come madri o lavoratrici. Le strade sono spesso un luogo di minacce piuttosto che di comunità. Ma esistono diverse esperienze per capire come una Città o una Regione pensata per le donne potrebbero fare la differenza sulla qualità della vita.

Elezioni, da “Dora” l’appello a sostenere il voto alle donne

A scriverlo è l’Associazione “DORA – Donne in Valle d’Aosta”, fortemente critica “nei confronti della legge elettorale regionale vigente che non prevede la seconda preferenza di un genere diverso” e preoccupata “per l’esito del voto e per la rappresentanza femminile che potrebbe scendere ai minimi storici”.

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