Lo ha stabilito il Tribunale di Aosta, con un’ordinanza seguita all’udienza civile tenutasi martedì scorso, l’8 marzo. La somma dovuta dai due politici è legata alla sentenza della Corte dei Conti sui finanziamenti alla Casa da gioco.
Iniziato oggi il processo civile avviato dall’ex Presidente della Regione e dal già assessore alle finanze nei confronti della compagnia che, ad oggi, non è intervenuta a coprire il danno da 2,4 milioni ognuno cui i due sono stati condannati dalla Corte dei Conti.
Il decreto sarà ora trasmesso alla Presidenza del Consiglio regionale. La presa d'atto della sospensione e la successiva sostituzione di Perron arriverà in occasione del prossimo consiglio regionale. Al posto di Perron entrerà Davide Perrin.