Dopo quello di ieri di Noemi Junod, un altro bronzo iridato valdostano nella gara a squadre che ha incoronato Robert Antonioli e Matteo Eydallin campioni del mondo.
Il catalano vince per la decima volta la gara delle Golden Trail World Series. Maguet chiude la gara da 42 km con 2700 metri di dislivello in 3h51’ nonostante alcune difficoltà logistiche.
Sul tracciato disegnato a Montespluga/Valloga (Valtellina), Robert Antonioli e Nadir Maguet (Cse; 1h 10’25”) si sono imposti davanti ai carabinieri Nicolò Canclini e Matteo Sostizzo (1h 13’09”) e ai valtellinesi Claudio Muller e Andrea Olivari (1h 15’17”).
La prima edizione della Weissrunner, sulle piste di Gressoney-Saint-Jean, ha incoronato Nadir Maguet e la veneta Martina Cumerlato Campioni italiani Fisky di Skysnow classic, con un'altra valdostana, Charlotte Bonin, sul secondo gradino del podio tricolore.
Ad Annecy Cheraz ha completato la gara da 80 km con 5000 metri di dislivello - percorso modificato a causa del forte vento in quota - in 9 ore 45 minuti e 49 secondi. "Mago" Maguet ferma il cronometro sul tempo 2h23’03”.
Henri Aymonod, quinto al Trofeo Ciolo, mantiene la vetta della classifica di Coppa del Mondo. Ottimo secondo posto ex aequo per Mikael Mongiovetto alla 5 Laghi.
Unico italiano in gara contro il peloton francese, il Mago domina la 22 km con 1500 m di dislivello in 2h05’31”, quasi 7 minuti in meno degli inseguitori.
Il “Mago” e Déjanaz fanno il vuoto sulla 3-Franco Berthod, Camilla Magliano si impone su Gloriana Pellissier. Nella 25 km vittorie per Simone Peyracchia e Fabiola Conti. Iscrizioni già aperte per il 2022.
Per Xavier Chevrier vittoria con record alla Montée du Nid d’Aigle, terzo Henri Aymonod. Franco Collé domina il Monterosa Est Himalayan Trail. Davide Cheraz secondo alla DoloMyths Run, giornata-no per Nadir Maguet.
Grandi prestazioni dei valdostani nella “gara più alta d’Europa”: sul podio anche Franco Collé con Tadei Pivk, e Henri Grosjacques-Daniel Thedy. Al femminile vincono le gemelle El Kott Helander, seguite da Giuditta Turini-Laura Besseghini e Marina Cugnetto-Roberta Jacquin.
Non si ferma la sete di medaglie del "Mago". Alla Pierra Menta oro per Michele Boscacci e Davide Magnini, argento agli svizzeri Werner Marti e Rémi Bonnet.
François Cazzanelli e Nadir Maguet hanno concluso il concatenamento del Cervino e il Dent D’Herens in 15 ore e 57 minuti per un totale di 4300 m, con 35 km di sviluppo.