L’avvocato Claudio Soro ha presentato un'eccezione, cui si sono associati tutti gli altri difensori, legata all’attuale indisponibilità delle trascrizioni delle conversazioni captate durante le indagini. Il collegio difensivo la ha respinta.
Sfilati in aula oggi diversi investigatori dei Carabinieri che hanno approfondito gli accertamenti condotti a carico dei cinque imputati, accusati di aver partecipato (o concorso esternamente) in una "locale" di 'ndrangheta.
La mattinata è stata caratterizzata dalle deposizioni di alcuni investigatori dell’Arma dei Carabinieri, che hanno ripercorso l’attività svolta, a partire dal rapporto con la politica in occasione delle ultime elezioni regionali.
Ripreso, in Tribunale, il processo sull’esistenza di una cellula ndranghetista ad Aosta. Il primo testimone, un sottufficiale dei Carabinieri, sta riassumendo l’inchiesta “Egomnia” sulle regionali 2018.
Dopo le questioni procedurali, il dibattimento è entrato nel vivo. Un ex sottufficiale dei Carabinieri ha ripercorso tutte le indagini svolte in materia di infiltrazioni del crimine organizzato in Valle, che trovano culmine in Geenna.
Il consigliere sospeso Marco Sorbara e l’ex assessore di Saint-Pierre Monica Carcea sono arrivati a piedi. Un cenno di saluto dal primo. Passata quasi inosservata la seconda, con i capelli tinti e raccolti. Tradotti dalla penitenziaria gli altri tre imputati.
La prima udienza è in programma per le 9.30 di domani, mercoledì 3 giugno. Cinque gli imputati, ampiamente oltre 150 i testimoni. Due udienze a settimana, che potrebbero divenire tre. Sentenza non prima di un paio di mesi.