La Valle d’Aosta passa in arancione: stretta sui bar, niente asporto dopo le 18
E’ quanto prevede l’ordinanza che il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà nelle prossime ore e che andrà in vigore a partire da domenica 17 gennaio. Prorogato fino al 15 febbraio lo stop allo sci.
Coronavirus, il Presidente Lavevaz: “Dati ci collocano al limite fra giallo e arancione”
Sulla decisione della Consulta il Presidente della Regione ha detto: “Credo che la Corte Costituzionale non abbia colto pienamente quello che era l’intento contenuto in questa legge”.
Coronavirus: in attesa della nuova stretta, oggi si torna in zona arancione
Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio potrebbero essere giornate di zona gialla, con la riapertura, quindi, di bar e ristoranti, fino alle ore 18, mentre nel fine settimana l’intenzione del Governo sembra essere quella di riportare tutta Italia in zona rossa o arancione.
Natale, l’ordinanza del Presidente: in zona arancione nessun limite agli spostamenti
Il 28, 29 e 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021 saranno consentiti gli spostamenti sull’intero territorio regionale. In zona rossa attività sportiva permessa ma solo nel proprio comune.
La Valle d’Aosta da domenica passa in zona arancione
Da domenica 6 dicembre potranno riaprire i centri estetici e i negozi, quest’ultimi già riaperti dall’ordinanza del Presidente della Regione Erik Lavevaz, prorogata fino alla nuova riclassificazione della nostra regione. Il 9 dicembre rientrano in classe le seconde e terze medie.
Scuola, Caveri: “Il 9 dicembre tornano in classe seconde e terze medie”
L’Assessore regionale all’Istruzione Luciano Caveri, intervenendo nel dibattito in Consiglio Valle, annuncia il rientro in classe per tutte le classi della scuola secondaria di primo grado, in ragione della probabile classificazione, da domenica della nostra regione in zona arancione.
In attesa dell’ordinanza sale la preoccupazione degli esercizi pubblici. In ballo c’è anche la stagione invernale
Dopo pranzo molti ristoranti sono chiusi, in centro Aosta. Alcuni espongono un cartello di ferie, altri scrivono che l’ultimo Dpcm ha costretto a chiudere “a data da destinarsi”. Aspettando l’ordinanza su una Valle in zona arancione o rossa, sale la preoccupazione per bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie che resteranno chiusi.