Approvato in Senato un odg sulla revisione dei calcoli per i ricoveri Covid

A chiederlo, al Governo, un Ordine del giorno presentato dal senatore Lanièce. Nell’atto si chiede un margine di “almeno 5 ricoveri per la terapia intensiva e di 20 per l’area medica” per evitare la “distorsione legata ai piccoli numeri della nostra realtà” che vede la Valle d’Aosta ancora in zona arancione.

Zona arancione, il “silenzio” dei dehors

La possibilità, nonostante la Valle sia ancora in “zona arancione”, di aprire i dehors di bar e ristoranti fino alle 18 si è scontrata con un periodo di giornate dal sapore autunnale. Molti locali, in centro Aosta, hanno deciso di aspettare forse una meteo migliore, altri hanno accolto i primi “stoici” clienti.

Coronavirus, la Valle d’Aosta rischia di tornare in zona rossa

I contagi superano i 250 ogni 100mila abitanti, negli ultimi sette giorni. Per scongiurare il “rosso”, dopo una sola settimana in “arancione”, la Regione ha aperto un dialogo con la Cabina di regia nazionale chiedendo di guardare l’andamento nel complesso, dove Rt e incidenza continuano a migliorare.

Coronavirus, la Valle d’Aosta resta in zona arancione

Questo è quanto emerge dal monitoraggio della Cabina di regia. Come per la settimana precedente, la valutazione della probabilità di trasmissione è considerata “moderata”, così come la classificazione complessiva del rischio. L’Rt regionale resta stabile intorno all’1,4%.

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