“La politica che incoraggia direttamente o indirettamente l’arrivo di operatori “stranieri” a danno dell’imprenditoria locale è una politica irresponsabile e che risponde a logiche che non ci appartengono. Il nostro motto è: prima la Valle d’Aosta.” A scriverlo in una nota sono Alliance Valdôtaine, Union Valdôtaine e Stella Alpina in relazione alla “massiccia campagna promozionale” che Iren “sta portando avanti in questi giorni sul territorio regionale”. La società nei mesi scorsi aveva mostrato interesse per Cva.
“Iren aveva infatti avviato un’interlocuzione su Cva con l’Assessore regionale della Lega, nel 2018, ai tempi del Governo Spelgatti. Interlocuzione venuta alla luce solamente durante i lavori della Commissione speciale su CVA” ricordano i gruppi consiliari.
“Questa apertura – proseguono -, probabilmente, visto che mai prima d’ora era stato manifestato un tale interesse da una società energetica di fuori Valle verso il mercato valdostano, caratterizzato da piccoli numeri, ha verosimilmente incoraggiato la stessa IREN che si è sentita in qualche modo sostenuta sul nostro territorio.”