“E’ disgustoso vedere come nella politica attuale la coerenza sembra una colpa da espiare“. L’Uv risponde agli attacchi da parte di Uvp, Alpe e Stella Alpina di ieri, e di Rete Civica oggi, annunciando di “avviarsi a testa alta e con fiducia, verso i prossimi appuntamenti elettorali, con l’obiettivo di dare attuazione al mandato avuto dall’ultimo congresso: fermare l’avanzata della Lega di Salvini in Valle d’Aosta”.
Sulla decisione emersa nell’ultimo Conseil Fédéral “dibattuto e partecipato”, il Mouvement ricorda come sia stata confermata la posizione emersa già a fine dicembre sulla crisi regionale. “Anche se qualcuno vuole fare passare il messaggio di una decisione presa di fretta, impulsiva o, ancora peggio, frutto di un regolamento di conti interno, la posizione del Mouvement arriva piuttosto da una attitudine coerente e da una analisi concreta e reale della situazione politica”.
I dubbi già emersi all’epoca del Governo Fosson “sull’efficacia di una ennesima maggioranza a 18 consiglieri” e il successivo “accordo amministrativo” con Rete Civica, “avevano già fatto maturare la posizione attuale dell’Uv”. I successivi avvenimenti non hanno fatto evolvere la situazione politica “verso direzioni di stabilità necessarie per governare la nostra regionale” sottolinea ancora il Leone Rampante. Anche i tentativi dell’ultimo anno di dar vita a nuove maggioranze “non avrebbero portato a nulla se non ad allungare l’immobilismo e a ritardare le risposte concrete che il mondo attende. “
