A caccia del risultato, col pettorale rosso indosso, Federica Brignone – limitata dall’influenza intestinale che in questi giorni l’ha colpita – stringe i denti, ma il podio nel gigante questa volta non arriva.
La sua seconda manche parte più aggressiva della prima nella “pista di ghiaccio” slovena di Kranjska Gora, ma sul finale, quasi al traguardo, cede un po’ alla stanchezza.
Podio sfumato per la carabiniera di La Salle che chiude anzi la gara all’ottavo posto, con di 2.04 secondi ritardo sulla sorprendente neozelandese Alice Robinson, protagonista di una grande seconda.
Il pettorale rosso da prima della classe della specialità, però, è ancora ben saldo sulle spalle di Brignone, grazie ai 32 punti guadagnati oggi.