La consigliera regionale di Rete Civica Chiara Minelli e i consiglieri comunali di Aosta Loris Sartore e Gianpaolo Fedi hanno donato le proprie indennità di marzo. A comunicarlo è la stessa consigliera di Rete Civica rispondendo al video messaggio di Philippe Milleret, portavoce di Pays d’Aoste Souverain.
Il 23 marzo scorso, fa sapere Minelli, “ho devoluto lo stipendio di marzo a Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta”. La consigliera spiega di aver pensato “a lungo” se rendere pubblica questa decisione, “proprio perché frutto di una scelta personale, al pari di quelle probabilmente effettuate da altri colleghi, considerato che le azioni di chi ha un ruolo pubblico vengono spesso strumentalizzate. Anche i consiglieri comunali di Rete civica Fedi e Sartore giorni fa hanno scelto di donare la loro indennità di marzo”.
Un atto personale volontario, diverso da una riduzione delle indennità prevista da un provvedimento legislativo.
Rete Civica ricorda, infatti, di aver formulato alcune proposte per fronteggiare l’emergenza economica, direttamente collegata a quella sanitaria.
“Abbiamo chiesto di inserire tra le aree di intervento già individuate dalla Seconda commissione consiliare anche un’area specifica per il Terzo settore e una sul reperimento dei fondi necessari per far fronte alla situazione straordinaria. – spiega Minelli – In essa abbiamo formulato la proposta di riduzione, per almeno un anno, degli emolumenti dei componenti del Consiglio regionale e della Giunta, in una percentuale da determinare tra il 20 e il 30%, e l’eliminazione per un anno dei contributi ai gruppi consiliari (a cui peraltro Rete civica ha rinunciato dal momento del suo ingresso in Consiglio regionale, scegliendo anche di devolvere una quota dello stipendio dei suoi consiglieri al Fondo per la povertà, istituito dal Consiglio)”.
La proposta è ora allo studio dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio.
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Sciacalli che cercano di speculare sulle tragedie
Che statista questa ha pensato a lungo in previsione che prima o poi nonostante tutto
si andra’ alle urne e allora puo’ tornare utile vantarsi per racimolare voti
Io noto che tutto il personale sanitario forze dell’ordine pompieri fanno il loro lavoro
come e piu’ di prima con grande abnegazione senza pavoneggiarsi
gli unici che non ha’ ancora capito niente è l’intera classe politica che io paragono (senza voler
offendere i veri)a dei venditori di pentole