“Bisogna lavorare per poter far ripartire, nel pieno rispetto della tutela della salute dei lavoratori, le attività economiche e produttive, nella consapevolezza che il lockdown, protratto troppo a lungo, sebbene necessario, rischia di mettere in crisi in maniera davvero drammatica e talvolta irreversibile, aziende e lavoratori autonomi”. E’ quanto sostengono i Consiglieri del gruppo Alliance Valdôtaine sottolineando come “sicurezza sanitaria e sostegno al lavoro sono le priorità, ma servono anche piccoli passi disciplinati per un ritorno progressivo alla normalità.”.
Il gruppo consiliare facendo riferimento a quanto avvenuto in altre regioni, ritiene “sia necessario, anche in Valle d’Aosta, ragionare sulla riapertura cauta e regolamentata di alcune attività, facendo affidamento sul senso di responsabilità maturato tra la popolazione valdostana in questi quaranta giorni di epidemia. Nessun liberi tutti, quanto piuttosto disciplina e buon senso”.
Alliance Valdotaine cita ad esempio gli artigiani, che lavorano da soli, ai quali potrebbe essere data la possibilità di riavviare la loro attività, “ma anche ai semplici cittadini desiderosi di poter coltivare i propri appezzamenti, importante aiuto nel sostentamento famigliare, unitamente alla manutenzione del verde privato e alla conduzione di piccoli allevamenti di animali da cortile – sottolineano i Consiglieri -. Così come crediamo che si possa valutare la possibilità di ricominciare a svolgere attività motoria, esclusivamente a piedi, beneficiando del fatto che il nostro ambiente naturale permette di camminare rispettando abbondantemente le norme per il distanziamento sociale.”