Rinvio a giudizio e processo, dinanzi al giudice monocratico Marco Tornatore, il 2 marzo 2021. È quanto ha deciso il Gup del Tribunale di Aosta al termine dell’udienza preliminare in cui sono comparsi Alessandro Penco, legale rappresentante della “Gmh Helicopter” service, e Carlo Cugnetto, che gli inquirenti considerano l’amministratore di fatto della società. Entrambi sono accusati dal pm Luca Ceccanti di truffa aggravata ai danni dell’ente pubblico per le presunte “creste” sul servizio di eliski prestato, sulla base di un appalto, a tre comuni dell’alta Valle.
Parliamo di Valgrisenche, La Thuile ed Arvier (tutti costituitisi nel procedimento attraverso l’avvocato Andrea Balducci), ai quali – secondo l’indagine del Gruppo Aosta della Guardia di finanza – l’azienda avrebbe comunicato un numero di rotazioni inferiore a quello eseguito, facendo così diminuire la quota variabile ai tre enti e conseguendo, nella ricostruzione dei militari, un “risparmio” di 46mila euro circa. L’inchiesta aveva visto, nel marzo 2018, otto perquisizioni in varie località, inclusi alcuni uffici della “Gmh”.
Nello scenario investigativo iniziale era stata ipotizzata anche la turbativa d’asta sull’appalto del servizio (a carico, tra l’altro, di due funzionari comunali), ma le evidenze probatorie non hanno riscontrato tale tesi e il procedimento è andato a chiusura solo per la presunta truffa sui compensi. La Procura aveva chiesto i rinvii a giudizio dei due nell’agosto 2019. All’udienza preliminare, vista la mancata richiesta di riti alternativi da parte degli imputati, il giudice ha disposto il processo con rito ordinario.