E’ stato recuperato nella serata di oggi, giovedì 19 giugno, il corpo senza vita dell’uomo caduto sul versante italiano del Mont Maudit (4468 m, nel massiccio del Monte Bianco). Precipitando per circa 500 metri, la vittima era finita alla base di un canalone impervio, sulla verticale della cima, dove la caduta di sassi e neve, pressoché continua, aveva portato i soccorritori a desistere da un primo tentativo, effettuato nel pomeriggio.
In serata, la nuova missione del Soccorso Alpino Valdostano in elicottero, al limite dell’oscurità, andata a buon fine nonostante la sua complessità. A quanto appurato sinora, la vittima era un cittadino francese. Assieme a lui si trovavano due compagni che avevano dato l’allarme e, già nel pomeriggio, erano stati portati a valle, per essere sentiti dai militari del Soccorso Alpino della Guardia di finanza, incaricati di ricostruire l’accaduto.
Il corpo recuperato sulla montagna è stato portato a Courmayeur, a disposizione per gli accertamenti sull’incidente.