Parte piano, ma gioca d’attacco, Federica Brignone, nella discesa libera di Crans-Montana. Gara spettacolare della carabiniera di La Salle, che fa correre gli sci e chiude al secondo posto, a soli 15 centesimi dalla connazionale Sofia Goggia.
La sprint in tecnica classica che ha aperto i Mondiali di Planica non sorride ai valdostani, che chiudono 17°, 18° e 29ª. Vince Sundling, domina Klaebo.
Nonostante i postumi della febbre, la valdostana ai Mondiali di Méribel fa un’ottima gara e trova la seconda medaglia di quest'edizione, a 12 centesimi da Mikaela Shiffrin.
Quarto posto agrodolce per la giovane valdostana nella 15 km di Oberhof con zero errori al poligono, per 20 secondi alle spalle della compagna Lisa Vittozzi, bronzo.
A Courchevel Bosca, dopo essere partito bene, ha inanellato una serie di errori che lo hanno posizionato lontano dalle posizioni di prestigio. “Speravo in un risultato migliore”. Kilde beffato dal canadese per appena 1 centesimo.
L’Italia femminile ancora sul tetto del mondo a Méribel. In una disciplina su cui puntava molto prova senza squilli per la valdostana, che non riesce a fare il bis dopo la vittoria in combinata.
La poliziotta di Gressoney ha chiuso la terza frazione in quarta posizione lasciando il testimone a Aksel Artusi, che ha recuperato il divario e portato l’Italia al terzo posto finale.
Giornata positiva per Federico Pellegrino che conquista la finale e il sesto posto della Sprint in tecnica classica di Les Rousses (Francia), tappa della Coppa del Mondo di Fondo.
“Con il suo gesto ha dato lustro allo sport", ha spiegato il presidente Piercarlo Lunardi dopo la rocambolesca giornata di ieri. "Una situazione abbastanza assurda, ho dovuto fare anche le interviste da vincitrice", ci racconta.
Una gara perfetta per il valdostano che è rimasto sulle code dei suoi avversari fino all'ultima curva, salvo poi piazzarsi sulle code del norvegese Klaebo e batterlo in una incredibile volata finale.