Giovedì 16 agosto presso la Sala polivalente di Chamois alle ore 17.30 appuntamento con Luca Mercalli e l'incontro "Una montagna di sostenibilità: dai cambiamenti climatici all'autosufficienza energetica".
Il comune ospita la proiezione di 10 film, una selezione di Gran Prix, nazionali ed internazionali, in concorso, dividendoli in 5 serate da lunedì 6 a venerdì 10 agosto a partire dalle ore 21 nella Sala polivalente comunale.
Sabato appuntamento con la Veillà dedicata quest’anno agli sport popolari valdostani e con il tour enogastronomico alla scoperta dei sapori locali. Domenica Festa Patronale di San Pantaleone, con mostra mercato.
Giunto alla sua nona edizione torna il Festival che dal 20 luglio al 5 agosto animerà ben sette località valdostane. Anche quest'anno tanti i nomi di punta: ” Frank Bretschneider, Trilok Gurtu, Frankie Hi Nrg Mc vs Aljazzeera e molti altri.
L'appuntamento è per sabato 23 e domenica 24 giugno a Chamois. Quest'anno, in cartellone, gruppi provenienti da Toscana, Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta.
Il progetto – senza scopo di lucro – ha l’obiettivo di raccontare “una realtà senza tempo”: "“Questo cortometraggio – spiega uno dei ragazzi, Emiliano Remelli – nasce dalla volontà di fare qualcosa di bello per un posto che ci ha così tanto affascinato".
Mercoledì 27 dicembre alle ore 18 nella sala polivalente comunale con la collaborazione di CinemAmbiente di Torino, proiezione del lungometraggio “Plastic China” vincitore 2017
Sabato 2 settembre i distillatori della Valle d’Aosta, del Piemonte, del Trentino e di altre regioni italiane daranno il benvenuto a tutti i visitatori nei loro stand.
Anche quest'anno la rassegna che abbraccerà la Valtournenche dall'8 al 23 luglio e giunta alla sua ottava edizione, porta in Valle nomi di punta come Oval, Carlone, Li Calzi e Righeira, Endresen e Westerhus e Jon Balke.
L'appuntamento è per sabato 28 gennaio alle ore 21.00. Il giorno dopo, domenica 29, una "ciaspolata narrata" con merenda presso il rifugio l'Ermitage ed il ricordo di Gérard Ottavio con le guide del Cervino.
La struttura è inutilizzata dagli anni '60, quando gli abitanti della frazione macinavano lì i raccolti di segale, orzo e avena. Il Comune spera di concludere la progettazione e iniziare i lavori entro il 2017, con un costo complessivo di 200 mila euro.