È stata approvata in Consiglio venerdì 31 marzo con 10 voti favorevoli e 3 voti contrari la nuova serie di entrate e investimenti comunali per il biennio 2023/2025.
Giovedì 30 marzo dodici dei quaranta nuovi nati del comune di Sarre hanno ricevuto in dono le "Puettes" dell'Unicef che garantiscono un ciclo completo di vaccinazioni contro le sei malattie killer dell'infanzia ad un bambino del terzo mondo.
Una situazione che accomuna molti piccoli comuni italiani vincitori come Arvier del bando Pnrr dedicato alla rinascita dei piccoli borghi della Penisola.
Il progetto presentato dall’amministrazione nel marzo del 2022 ha ottenuto un finanziamento di 1.585.268 euro nell'ambito del Pnrr, al quale si sommano 350 mila euro derivanti dalle casse comunali.
L’appello fa seguito alle recenti sentenze del Tribunale amministrativo della Valle d’Aosta che ha annullato il provvedimento di diniego a realizzare delle stazioni radio.
L’attuale direttivo, guidato dal presidente Alex Micheletto, ha manifestato la propria disponibilità a ricandidarsi per portare avanti il lavoro sinora svolto.
L'incontro è stato anche l’occasione per mostrare in anteprima i primi pannelli realizzati nel corso dei laboratori murales dai ragazzi del comune seguiti dall’Associazione Alfa del painter Fabio Cuffari.
Ayas, Bard, Brusson, Châtillon e l'Ivat hanno aderito al bando della Fondazione Compagnia di San Paolo, che ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo delle piccole realtà locali nell’organizzare eventi di promozione turistica in chiave identitaria e sostenibile.
Le dottoresse della Farmacia di Quart hanno reso disponibile il proprio apparecchio mentre il Comune ha acquistato la teca riscaldata posizionata nel porticato di Villa Pesando, al Villair. Il nuovo Dae va ad aggiungersi ai cinque già presenti, oltre a quello alla Fondazione Ollignan donato da Les Amis du Coeur.
I lavori - spiega in una nota il Comune di Quart - hanno preso il via ieri, 8 marzo. L’intervento, per la somma complessiva di 237mila euro, finanziata dal Bim, prevede l’intera sostituzione delle tubazioni dell’acqua potabile che riforniscono la frazione della collina.
Dopo aver riscontrato alcune problematiche nel funzionamento del cloratore e aver avviato le necessarie riparazioni, nei prossimi giorni verrà richiesta una nuova verifica di potabilità.
Gli interventi di ristrutturazione, di durata indicativa attorno ai 4 mesi, prevedono sia il miglioramento energetico sia l’incremento della funzionalità dei locali e hanno un costo complessivo di circa 600 mila euro.
Volontà di investire sul territorio procedendo ad ammodernare e rinnovare il paese. Imu e Irpef, già aumentate lo scorso anno, non vengono ritoccate. Contraria la minoranza "tassazione troppo elevata".
I cittadini potranno segnalare criticità e proposte di miglioramento e mettersi a disposizione con attività di volontariato. Un “filo diretto” tra amministrazione e comunità per il bene del territorio.