Riqualificazione del teatro Giacosa, 250mila euro dal Pnrr
Per la riqualificazione tecno-energetica e di eco-efficienza del Teatro Giacosa di Aosta sono in arrivo 250mila euro di fondi del Pnrr. La struttura è stata infatti selezionata dal Ministero della Cultura assieme a 347 teatri italiani che riceveranno oltre 89 milioni di euro per interventi di miglioramento della propria efficienza energetica.
La decisione di partecipare all’avviso del Pnrr “Ministero della Cultura – Teatri” era arrivata nel marzo scorso dalla Giunta comunale. L’importo complessivo della riqualificazione tecno-energetica e di eco-efficienza della struttura è di 424mila euro, di cui 174mila a carico dell’amministrazione cittadina.
Con lo stesso provvedimento, l’Esecutivo aveva approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’intervento di riqualificazione energetica e tecnologica, per sanare le problematiche del teatro legate all’isolamento delle pareti perimetrali, alla coibentazione della copertura, alla sostituzione dei serramenti e alla realizzazione della ventilazione meccanica controllata. L’iter per gli interventi dovrà ora essere attivato entro la fine dell’anno, con la chiusura dei lavori entro l’estate del 2024.
Per quanto riguarda l’involucro esterno, è previsto l’isolamento termico delle pareti perimetrali dell’edificio, che attualmente non risultano coibentate, con pannelli di materiale isolante e lastre di finitura in cartongesso. Per quanto concerne, invece, la coibentazione della copertura verranno posati pannelli isolati e ventilati, composti da uno strato esterno in lamiera di acciaio zincato protetto nella faccia superiore da un rivestimento anticorrosivo e insonorizzante. Gli attuali serramenti a vetro singolo o a doppio vetro di vecchia tecnologia saranno sostituiti da nuovi elementi in PVC, dotati di vetrocamera con triplo vetro basso emissivo.
Infine, la ventilazione meccanica controllata sarà realizzata attraverso una nuova unità di trattamento aria, del tipo a “tutt’aria”, che abbinata ad una pompa di calore per il riscaldamento della platea garantirà sia la portata di aria esterna, sia un salto in avanti in termini di efficienza energetica e quindi un ambiente più sano e sostenibile, oltre alla disponibilità, sinora assente, del raffrescamento estivo.
Gli interventi – fanno sapere dal Municipio – dovrebbero garantire una sensibile riduzione dei consumi di energia del teatro. In particolare, l’indice di prestazione energetica totale dell’edificio si ridurrebbe del 64,4%, con una netta diminuzione della quota di energia non rinnovabile (-71,0%) e un significativo aumento di quella rinnovabile (+250%).
La prestazione energetica globale del fabbricato, sempre secondo le valutazioni del Comune, otterrebbe un vistoso incremento, riassunto dal miglioramento di classe energetica, che, a seguito degli interventi, passerebbe dalla classe “E” alla classe “A3”. Inoltre, è attesa una diminuzione del livello di emissioni di anidride carbonica pari al 72,5%.