Due uomini, un 40enne trentino e un 35enne francese, sono morti sabato 5 aprile sul Monte Bianco dopo essere precipitati in crepacci durante escursioni in fuoripista.
Tentata truffa ad Aosta: un 59enne evaso si finge carabiniere. Arrestato e condannato a 2 anni, anche grazie alle segnalazioni giunte ai militari. I Carabinieri intensificano la prevenzione nelle parrocchie con incontri e materiale informativo.
I fatti sono accaduti nel pomeriggio di ieri, venerdì 4 aprile, a Verrès, lungo la mulattiera che porta al castello del paese. La giovane è stata elitrasportata al "Parini". Accertamenti dei Carabinieri in corso per chiarire gli esatti contorni dell'accaduto.
E’ accaduto ieri, giovedì 3 aprile, nel primo pomeriggio, in territorio elvetico, non distante dal confine. La vittima è uno svizzero di 34 anni. L’uomo era diretto, con un compagno, verso il bivacco Valsorey.
Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento. Per consentire le operazioni di spegnimento e bonifica ,una parte di Corso Padre Lorenzo è attualmente chiusa al traffico.
Il ragazzo, residente ad Aosta, è stato tratto in arresto dalla Squadra Mobile della Questura di Aosta. Nella perquisizione dell’abitazione, trovati anche circa 50 grammi di hashish. Contatti con i clienti attraverso chat criptate.
La terra ha tremato alle 23.32 di ieri, lunedì 31 marzo, con epicentro 6 km a sud-est di Oyace. Una prima scossa era avvenuta alle 19.30, con origine 6 km a nord di Quart. Si tratta della stessa area montuosa interessata dai fenomeni degli scorsi 27 febbraio e 21 marzo.
Si tratta di un gruppo di persone che, il 2 maggio 2020, aveva presenziato, in piazza Chanoux ad Aosta, a una manifestazione di protesta promossa dalle “Mascherine Tricolore”. In 6 hanno deciso di ricorrere.
Il sinistro, in via Carducci, è avvenuto poco prima delle 12.30. Coinvolte tre auto. Il 118 ha trasportato in ospedale due automobilisti, residenti in Valle, di 65 e 46 anni. Più serie le condizioni del primo. Sul posto la Polizia locale.
L’incidente è avvenuto ai piedi del Cervino, sul versante elvetico. L’uomo, un 38enne belga, aveva lasciato il rifugio di Schönbiel, con altri due compagni. Il gruppo era diretto verso Zermatt.
Il distacco ha avuto luogo poco prima delle 17, in una zona fuori dalle piste da sci. L’uomo è stato travolto dal distacco, ma non sepolto. Sul posto sono intervenuti il Soccorso Alpino Valdostano, i pisteur della Pila Spa e gli agenti della Polizia.
Inibisce l’accesso alle manifestazioni sportive a chi è coinvolto in procedimenti per reati compiuti fuori dagli impianti. Colpito un giovane arrestato per possesso di stupefacenti. I Daspo ordinari 6 nell’ultimo anno.
Il professionista aostano ha impugnato la sentenza del gennaio 2024 con cui il Tar della Valle d’Aosta aveva riconosciuto il suo diritto ad essere risarcito con 6mila euro, ritenendo la liquidazione del danno “sostanzialmente sottostimata a quella richiesta e dovuta”.
Dinanzi alla Sezione giurisdizionale della magistratura contabile, gli avvocati dei tredici politici chiamati a giudizio, per un presunto danno erariale da quasi 4 milioni di euro, hanno seguito linee difensive differenziate.
Imputato è un 58enne, arrestato e oggi sottoposto all’obbligo di dimora in Sicilia. I fatti risalgono al periodo tra l’autunno del 2023 e la primavera dell’anno successivo. Sentiti oggi i testimoni dell’accusa.
Le fiamme sono divampate nella notte, su uno stabile lungo la strada regionale del Col di Joux, all’altezza di via Monte Bianco. I Vigili del fuoco sono intervenuti con i professionisti e i volontari. Nessun ferito.