La Pandemia ha fatto abbassare definitivamente le serrande di 51 bar in Valle d’Aosta. La nostra regione, secondo il report stilato da Unioncamere e InfoCamere, è dopo il Lazio (1860 strutture in meno), la realtà che più ha patito il periodo emergenziale.
In Italia, in tutto, sono quasi 7 mila le attività che hanno chiuso i battenti a causa del Covid negli ultimi due anni: dei 169.839 presenti nel 2019 ne sono rimasti 162.964 a fine 2021.
La Lombardia ha perso oltre 1.500 locali, vedendo così ridurre i suoi bar del 5,49%. Molte le Regioni che registrano variazioni superiori alla media. Marche e Friuli Venezia Giulia segnano riduzioni dell’ordine del 6%, Toscana, Veneto, Lombardia e Trentino Alto Adige con cali superiori al 5%, Piemonte, che si assesta al -4,99%. Hanno un trend opposto la Campania e la Sicilia, dove in questi due anni si è registrato un aumento del numero dei bar compreso tra l’1 e il 2%.
La Valle d’Aosta negli anni scorsi primeggiava però come regione con la maggiore densità di bar per abitanti. L’ultimo report Fipe – il Bar italiano del 2013 fotografava 3,5 bar per mille abitanti in Valle d’Aosta, a fronte di una media nazionale di 2,1 bar.