3,5 miliardi ai comuni e 1,5 alle regioni italiane. Da Roma un decreto per la perdita di gettito fiscale

Ad annunciare l'istituzione del Fondo di ristoro la deputata valdostana del M5S Elisa Tripodi: “Nel prossimo decreto dovrebbero essere previsti 1,5 miliardi per le Regioni e, buona parte di essi si rivolgeranno alle Regioni a Statuto Speciale"
La deputata Elisa Tripodi - immagine d'archivio
Politica

“In fatto di contributo straordinario al risanamento della finanza pubblica, le Regioni potranno beneficiare di un Fondo di ristoro per la perdita di gettito fiscale. In esso, 3,5 miliardi andranno agli Enti Locali, mentre 1,5 miliardo è previsto per le Regioni, di cui almeno 2/3 per quelle a Statuto speciale”.

A spiegarlo la deputata valdostana pentastellata Elisa Tripodi, che aggiunge: “Anche in seguito alle istanze sollevate dai consiglieri regionali durante l’audizione in Seconda commissione, è continuata l’interlocuzione con il Ministero dell’Economia e finanza in merito al risanamento del debito della finanza pubblica e il contributo delle Regioni a Statuto speciale, una tematica che seguo da inizio legislatura”.

In arrivo, dunque, nel prossimo decreto un Fondo in grado di ristorare le casse delle Regioni e dei Comuni.

“Nel prossimo decreto dovrebbero essere previsti 1,5 miliardi per le Regioni – prosegue Tripodi – e, buona parte di essi si rivolgeranno alle Regioni a Statuto Speciale, affinché possano coprire le uscite per il versamento del contributo straordinario. Assieme ai colleghi del Friuli Venezia Giulia, Luca Sut e Sabrina De Carlo, sto seguendo attentamente l’evoluzione dei lavori, in costante contatto con il Viceministro dell’Economia Laura Castelli”.

“Tengo a sottolineare – chiude la deputata valdostana – come si tratti di un primo intervento di tutela degli equilibri finanziari dei Territori, a cui seguiranno successivi interventi”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza ETermini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte