L’avanzo di amministrazione del Comune di Aosta – che in rendiconto di bilancio superava i 19 milioni di euro – è pronto per essere, in parte, reinvestito.
E a spiccare, tra le spese che la Giunta Nuti ha in programma, i 570mila euro destinati alla manutenzione delle strade cittadine. Ma non solo: “In questa variazione di bilancio – ha spiegato la vicesindaca Josette Borre, assessora alle Finanze, durante i lavori odierni della IV Commissione – ci sono oltre 7,5 milioni di euro, un’entrata in più in titolo corrente per 269mila euro e una parte di entrate destinate ad investimenti di 811mila euro. Parte la parte corrente andiamo a colmare la carenza di fondi per l’organizzazione del Marché Vert Noël, che in previsionale non aveva lo stanziamento necessario. A questo aggiungiamo 200mila euro per l’Unità di supporto al Pnrr, per dare l’incarico ad Aps o In.Va, per dare un contributo fattivo a questo grosso impegno”.
Sempre per le spese correnti, oltre alle risorse per la manutenzione stradale, Borre elenca 270mila euro per lo smaltimento dei rifiuti domestici arretrati, l’incarico di supporto al Responsabile unico del procedimento per l’aggiornamento dei cespiti del Servizio idrico, cui si aggiungono oltre 150mila euro per la Cittadella dei Giovani, 80mila euro per la realizzazione di un progetto di street art, 100mila euro per il Teatro Giacosa – che comprendono anche le manutenzioni e la messa in funzione del Café du Théâtre –, 75mila euro per tutti impianti tecnologici e la manutenzione degli edifici comunali, scuole incluse.
Non solo: “Con questa variazione stanziamo anche una cifra per coprire gli adeguamenti dei prezzi materiali di costruzione per alcune gare già in essere e che ci costeranno di più, visto il caro-materiali – aggiunge Borre –, mentre importanti risorse serviranno per l’infrastrutturazione e ed il miglioramento della parte acquedotto, con la sostituzione delle elettropompe, l’acquisto di attrezzature, il ripristino del conglomerato bituminoso, la progettazione dei lavori di sostituzione delle tubazioni ed i lavori a Entrebin, per 400mila euro, e l’estensione dell’acquedotto a Excenex per la frazione Fleod”.
A questo si aggiungono spese minori, come i fondi per l’acquisto di una parte di nuove luminarie natalizie, attrezzature per la Centrale di pronto intervento, per l’arredo urbano, l’implemetazione della videosorveglianza, un incarico sul settore dell’Urbanistica (50mila euro), oltre a 30mila euro per l’impianto di irrigazione del Puchoz e altrettanti per la co-organizzazione – in collaborazione con il Comune di Gressan – del Jova Beach Party 2022 del prossimo 13 luglio.
Non solo uscite, la variazione vede anche risorse in entrata nelle casse municipali: 168mila euro – iniziali – legati al decreto-legge 17/2022 (le misure urgenti sulle politiche energetiche nazionali) e 50mila euro (anche questi potrebbero aumentare) da parte del Ministero delle Infrastrutture sul “decreto aiuti” per la revisione dei prezzi.
L’astensione dell’opposizione
In aula l’opposizione si astiene, sebbene guardando con favore al provvedimento: “Non possiamo che esprimere una moderata soddisfazione per la scelta di utilizzare l’avanzo libero, in parte investimenti, su alcuni settori cruciali come l’arredo urbano e la videosorveglianza, la manutenzione delle strade e per le scuole – ha detto Sylvie Spirli, Lega –. Si tratta di una variazione di bilancio buona, dove l’Amministrazione ha stanziato risorse in settori di una certa importanza”.
L’attenzione resta però alta: “Su alcuni punti, come la manutenzione stradale, conveniamo – ha spiegato invece Paolo Laurencet, Forza Italia –. Speriamo che gli interventi siano tempestivi e sufficienti, come quelli in corso Lancieri, al momento impresentabile. Riguardo l’irrigazione del Puchoz spero si vada oltre l’utilizzato dell’acqua potabile, perché è uno spreco enorme. Saremo vigili sulle spese per gli impianti sportivi, comunque carenti in città, e che richiedono manutenzione. Vigileremo sul fatto che questa variazione porti ai risultati prefissati”.