“Se è vero che, prima o poi, tutti i nodi vengono al pettine, all’indirizzo dell’Amministrazione comunale di Aosta è arrivata direttamente una matassa, a dimostrazione del suo fallimento nella politica di gestione dell’accoglienza turistica in città“.
A dirlo i due consiglieri di Forza Italia in Consiglio comunale del Capoluogo, Paolo Laurencet e Renato Favre, a seguito – spiegano di “quanto segnalato da cittadini, commercianti e turisti nelle settimane scorse e riscontrato di persona in città”.
“Se è altrettanto vero che la politica non va in vacanza – proseguono i due forzisti –, a maggior ragione in una realtà a forte vocazione turistica come Aosta, consigliamo vivamente a tutta la giunta e la maggioranza comunale di farsi un giro nella zona dell’autostazione di via Carrel e in diverse altre aree a ridosso delle mura romane, dove sono stati segnalati ogni genere di rifiuti, compresi materassi per il bivacco”.
“Una situazione vergognosa, che va ad aggiungersi a una condizione delle strade cittadine e degli impianti di affissione che rappresenta un pessimo biglietto da visita – si legge ancora nella nota –, nonostante per tutte queste problematiche, a nostra specifica richiesta, nei mesi scorsi sindaco e assessori avessero sempre risposto che tutto era già stato risolto”.
Non solo. Laurencet e Favre puntano il dito anche su altri aspetti critici del Capoluogo: “Per non parlare poi del nuovo portale turistico della città di Aosta, già in carenza di aggiornamenti nei suoi contenuti ad appena qualche mese dal suo lancio. Insomma, anziché farsi forte nel rispedire puntualmente al mittente, a colpi di astensione, le proposte che presentiamo in Consiglio comunale, la maggioranza meglio farebbe ad aprire finalmente gli occhi sulla città, perché non si può sempre e solo chiedere alle famiglie e alle attività aostane”.
“Il mantenimento in ordine e in sicurezza del territorio è uno dei servizi pubblici essenziali a cui un’amministrazione comunale non può sottrarsi – chiude la nota dei consiglieri azzurri –, anche e soprattutto nel pieno della stagione turistica”.