Negozi aperti, il Ministro Boccia al Presidente Lavevaz: Ritirate l’ordinanza

Ad informare il Consiglio Valle della lettera ricevuta è stato lo stesso presidente della Regione, che ha annunciato all'aula di aver predisposto la risposta al Ministro, informandolo di aver dato mandato all'avvocatura regionale di valutare "l'impugnativa degli atti del Ministero che riteniamo lesivi".
Lavevaz
Politica

Ritirate l’ordinanza che consente la riapertura degli esercizi commerciali. L’invito al Presidente della Regione è arrivato ieri dal Ministro per gli affari regionali Francesco Boccia, che ha ricordato a Lavevaz nella missiva “le responsabilità che potrebbero derivare dall’applicazione delle misure da lei introdotte riguardo alla tenuta delle reti sanitarie”.

Ad informare il Consiglio Valle della lettera ricevuta è stato lo stesso presidente della Regione, che ha annunciato all’aula di aver predisposto la risposta al Ministro, informandolo di aver dato mandato all’avvocatura regionale di valutare “l’impugnativa degli atti del Ministero che riteniamo lesivi”.

Nella lettera inviata a Lavevaz, il Ministro Boccia ricorda come l’ordinanza introduce disposizioni sulla ripresa delle attività commerciali al dettaglio, “in evidente contrasto con quanto stabilito dall’art. 3 del Dpcm 3 novembre 2020 e dall’ordinanza del Ministro della salute 4 novembre 2020, la cui efficacia, come è nota, è stata rinnovata fino al 3 dicembre 2020 con ordinanza del Ministro della Salute 19 novembre”.

Boccia sottolinea poi  al Presidente della Regione come “la verifica del permanere dei presupposti e l’aggiornamento dell’elenco delle Regioni che si collocano in uno scenario di tipo 4 e con un livello di rischio di rischio alto..” “compete, in via esclusiva, al Ministero della salute”.  Da qui la richiesta di revoca dell’ordinanza.

Il Ministro rinnova poi al Presidente Lavevaz “la disponibilità per essere ad Aosta fra il 16 e 17 dicembre”. 

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