“In questo caso e in particolare per quanto riguarda la Valle d’Aosta – ha spiegato Tripodi – è anche lo strumento perfetto per risvegliare le menti addormentate della classe politica regionale, di nuovo alle prese con l’ennesima crisi di maggioranza".
"Non possiamo proseguire in questa posizione di stallo perpetua. Ad un certo momento dovranno dirci "sì" oppure "no"". La segretaria della Lega Vda Marialice Boldi fa il punto sulla situazione di stallo delle consultazioni.
Guidato da Paolo Sammaritani della Lega Vda, il comitato riunisce Forza Italia Vda e Italia al centro. Presente, ma a titolo personale, Giovanni Sandri, coordinatore locale di Italia Viva.
Gli obiettivi, illustrati ieri dall'Assessore alle Attività produttive Luigi Bertschy, sono di sostenere i finanziamenti dei progetti e delle realizzazioni delle comunità energetiche e, dall'altro, di costituire un coordinamento che avrà una doppia valenza: governare la discussione e garantire una valutazione degli investimenti che saranno realizzati.
A riferirlo oggi in Consiglio regionale è stato il presidente Erik Lavevaz rispondendo ad una interrogazione di Pcp sulla questione dell'esercizio del diritto di prelazione sul castello di Introd.
Come se nulla fosse questa mattina in Consiglio regionale sono state ricostituite le Commissioni. Critiche da Pcp: "Vogliamo sapere se c'è la volontà di proseguire e rilanciare la maggioranza a 18 o si fa questo passaggio solo per tirare a campare?".
Il Tar della Valle d'Aosta si è pronunciato nel pomeriggio di oggi, martedì 10 maggio, con una sentenza, breve, di respingimento del ricorso. Per i giudici: il progetto del comune di Bard era già stato escluso perché mancava la delibera di approvazione.
Durante l'appuntamento saranno analizzate le attività svolte e le linee programmatiche future oltre che presentate alcune "innovazioni per rafforzare l’identità del Movimento
A questo investimento si aggiungono 400mila euro per l’acquisto degli arredi della nuova scuola primaria del Villair, 30mila per migliorie sull’impianto di videosorveglianza, 112mila euro per la messa in sicurezza nel vallone di Comba d’Eche, 12mila 500 euro per la manutenzione straordinaria degli alpeggi e 38mila per i lavori di rifacimento dell’acquedotto di Argnod.
Il nuovo giro di consultazioni, debuttato ieri e entrato nel vivo oggi con gli incontri con Lega e Pour l'Autonomie ha messo in luce come il percorso sia ancora tutto in salita. Da una parte la base unionista, dall'altra la disponibilità degli autonomisti a cedere alle richieste leghiste.
L'evento, introdotto dal Presidente della Consulta, Giuliano Amato, è stato l'occasione per fare il punto sugli strumenti che possono agevolare la riduzione del contenzioso costituzionale.
Il dato è emerso in Consiglio comunale, dalla risposta dell'assessore alla Cultura Tedesco ad una mozione di Laurencet (FI) che chiedeva il ritorno di "Les Mots".