Sono 18 i progetti su disabilità e inclusione finanziati da Csv e Fondazione comunitaria

Per i bandi di Csv e Fondazione comunitaria sono stati stanziati oltre 155.000 euro e c’è stato il coinvolgimento attivo di 35 realtà associative.
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Società

Si è chiusa la selezione dei progetti presentati dalle associazioni di promozione sociale e dalle organizzazioni di volontariato per l’Avviso promosso da Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta e Csv VdA, che si inserisce nel quadro della coprogettazione con il Dipartimento Politiche sociali della Regione per realizzare iniziative di interesse generale a valere sul fondo del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Sono stati 21 i progetti presentati, di cui 18 ammessi al finanziamento, per un totale di risorse stanziate di oltre 155mila euro e con il coinvolgimento attivo di 35 realtà associative.

In linea con gli ambiti tematici del bando, i progetti sono stati presentati in forma partenariale e intervengono in diversi campi: dall’inclusione dei minori con disabilità nelle offerte ludico-ricreative del periodo estivo, all’attivazione civica dei giovani, dal supporto all’invecchiamento attivo al sostegno alle relazioni intergenerazionali.

Nello specifico, sono stati approvati quattro progetti per favorire la partecipazione ai centri estivi del territorio da parte dei minori con disabilità, attraverso il finanziamento di supporti e accompagnamenti qualificati per la realizzazione di attività sportive e ricreative accessibili. I destinatari diretti sono i minori con disabilità e le loro famiglie che, attraverso l’azione delle Aps e Odv, vedranno accresciute le occasioni di socializzazione e le offerte attente ai loro bisogni.

I progetti finanziati sono Ma che estate!… l’estate per tutti 2024 (La petite ferme du bonheur con Tutti Uniti per Ylenia e Girotondo), Un’estate di gioco, sport e inclusione (ASC Comitato Valle d’Aosta con ASPERT – Associazione Sport per Tutti), Estate senza ostacoli (Oratorio Interparrocchiale “San Giocondo” di Sarre e Chesallet con Forme Vitali, Associazione Micologica Valdostana e Sarre 2Mila8) e Estiamo Insieme (Terra Terra con Il Richiamo del bosco).

Sono invece cinque le proposte progettuali con protagonisti diretti i giovani, con la promozione di spazi di dialogo, creazioni artistiche, attivazione civica, partecipazione alla cura di spazi comuni, scoperta della natura. Le iniziative toccano tematiche importanti: contrasto alle mafie, migrazioni e integrazione, solitudine e disagio emotivo, lettura del paesaggio, rischi naturali e protezione civile.  I progetti sono: Storie da raccontare (AIACE con Associazione Quartiere Cogne), Cittadini si diventa (Cittadinanzattiva con ACLI VDA), Mettiamoci in gioco: giovani protagonisti del loro territorio (Associazione MIA con Comitato regionale UISP e AdB di Gignod), Crescere insieme tra natura e rischi naturali (Volontari del soccorso di Valpelline con Valle d’Aosta Motorsport) e Siamo arte: la meraviglia è dentro di noi (Volontari del soccorso Grand Paradis con Miripiglio SOS gioco d’azzardo, ASPERT, L’équilibre e AIFA).

Le APS e ODV mettono in campo le loro risorse per favorire occasioni di crescita, socializzazione e confronto non solo per i giovani ma manche per i senior: quattro dei progetti finanziati si rivolgono agli over 65, promuovendo passeggiate, incontri, laboratori, momenti di riflessione e convivialità per contrastare solitudine e isolamento. Sono: La memoria: Allena-mente, attiva-mente: per un benessere personale e relazionale (Forum delle associazioni familiari con Forme Vitali), Il giovane cammina più veloce dell’anziano, ma è l’anziano che conosce la strada (Auser con Uniendo Raices), Laboratorio Creativo Verrès (Pro Loco Verrès con Centro Regionale Sportivo Libertas) e Storie, passi e parole (ANTEAS con Dora Donne)

Infine, ulteriori cinque proposte focalizzano l’attenzione sul dialogo intergenerazionale, favorendo occasioni di incontro e scambio tra anziani e giovani del territorio. Giardinaggio, lavori a maglia, ricette di cucina, sono alcune delle proposte laboratoriali che vedranno impegnati congiuntamente ragazzi e senior, oltre alle occasioni di confronto finalizzate a trasmettere testimonianze, conoscenze, saperi ed esperienze da una generazione all’altra. I progetti finanziati sono: Ieri – oggi – domani AVIS (AVIS Aosta con AVIS comunale Chatillon), Le Rafford d’Arnad: il cammino della tradizione (Centro Regionale Sportivo Libertas con Pro Loco Verrès), Orti Selvaggi (Agricoltura biologica e biodinamica Valle d’Aosta con Valle Virtuosa), Essere paesaggio (Valle Virtuosa con Agricoltura biologica e biodinamica Valle d’Aosta) e Par&ole, incontri territoriali tra intergenerazioni (Uniendo Raices con AUSER).

“Siamo soddisfatti per l’ampia partecipazione e per la ricchezza delle proposte pervenute – ha commentato Pietro Passerin d’Entrèves, Presidente della Fondazione Comunitaria, capofila della coprogettazione. “Molti progetti hanno evidenziato interessanti sinergie e dinamiche di rete con enti e attori del territorio. Ci sono tutte le premesse perché l’azione del Terzo Settore arricchisca l’offerta di iniziative di interesse generale in una logica di sussidiarietà e complementarità con i servizi del territorio”.

La Coordinatrice del Csv VdA, Eleonora Rocco, ha sottolineato il costante impegno del Csv, partner della coprogettazione, nell’accompagnamento delle Associazioni: “Nonostante la sfida non semplice, le associazioni hanno risposto bene, con proposte anche nuove e stimolanti. Il CSV è al fianco delle OdV e APS per sostenerle, nella fase di attuazione, nel corretto adempimento delle procedure amministrative e finanziarie previste per l’utilizzo dei fondi pubblici. Cercheremo di favorire sinergie tra le diverse azioni progettuali e dare visibilità alle tante iniziative che si realizzeranno da qui a fine anno”.

Da Csv e Fondazione comunitaria due bandi per progetti su disabilità e inclusione

15 marzo 2024

CSV

Il Csv, Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta, e la Fondazione comunitaria, nell’ambito di una co-progettazione con il Dipartimento Politiche sociali dell’Assessorato alla Sanità, salute e politiche sociali, promuovono due bandi per finanziare progetti su disabilità e inclusione da una parte, e sulle opportunità per giovani e anziani dall’altra.

I bandi sono destinati alle Organizzazioni di volontariato e alle Associazioni di promozione sociale iscritte al Registro nazionale Terzo settore (Runts), che devono partecipare con una rete partenariale.

Nel finanziare questi bandi, Csv e Fondazione comunitaria intendono sia aumentare la qualità e la quantità di opportunità per le categorie più svantaggiate, ma anche aiutare a far crescere le organizzazioni del Terzo Settore per favorire lo sviluppo dei territori e delle comunità coinvolti.

Disabilità e inclusione

Per i progetti su disabilità e inclusione, sono due le aree di intervento. Da una parte si intende promuovere la partecipazione dei minori con disabilità alle attività ludico-ricreative e sportive nel periodo estivo, dall’altra le iniziative nell’ambito della mobilità in favore delle persone con disabilità o non autosufficienti.

Per il finanziamento dei progetti che ricadono in questi ambiti saranno stanziati in totale 47mila euro.

“InterGenerAzioni”

Gli interventi a tema “InterGenerAzioni” riguardano invece la promozione dell’attivazione civica dei giovani per favorire esperienze di inclusione, socializzazione e di ingaggio in attività finalizzate al benessere delle comunità, e la promozione di iniziative di invecchiamento attivo (anche in una logica di coordinamento delle iniziative sul territorio regionale), per gli Over 65.

L’obiettivo del bando è quello di attivare giovani e anziani, valorizzare i loro talenti e potenzialità, cercando di favorire le relazioni intergenerazionali.

Per il finanziamento dei progetti ricadenti nell’ambito “InterGenerAzioni” saranno stanziati in totale 108mila 100 euro.

“I bandi del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali rappresentano una straordinaria occasione per affrontare le fragilità di una comunità attraverso i progetti predisposti dal mondo del volontariato. Questi due interventi finanziari allargano la platea delle realtà che potranno usufruire dei finanziamenti e il Csv della Valle d’Aosta, come per i precedenti, farà la sua parte e sarà a fianco di ogni singola associazione che deciderà di elaborare una risposta ai bisogni delle persone con disabilità, dei giovani e degli over 65 in Valle d’Aosta” commenta Claudio Latino, presidente del Coordinamento Solidarietà.

“Anche quest’anno la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta ha deciso di investire in solidarietà. Sostenere il mondo del volontariato e, attraverso di esso, le persone più fragili, è per noi una missione prioritaria resa possibile attraverso finanziamenti pubblici, ma anche grazie alle donazioni che riceviamo e che diventano motore di sviluppo per le iniziative sul territorio. Anche per questo siamo felice di lavorare in stretto partenariato con il Csv”, dice invece Pietro Passerin d’Entrèves, presidente della Fondazione comunitaria.

Il bando completo e tutta la documentazione sono disponibili sul sito web del Csv e su quello della Fondazione. Le proposte progettuali dovranno pervenire su supporto informatico all’indirizzo mail info@csv.vda.it entro le 12 del 3 aprile 2024.

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