Earth’s Memory, al Forte di Bard i ghiacciai testimoniano la crisi climatica
Promossa e organizzata dal Forte di Bard, l’esposizione sarà visitabile dal 17 giugno al 18 novembre. La mostra – in 90 confronti fotografici – raccoglie un percorso lungo 13 anni, nato per documentare e mostrare gli sconvolgenti effetti dei cambiamenti climatici sul pianeta.
“I ghiacciai valdostani sentinelle del cambiamento climatico”, la Giunta regionale approva il progetto
Il progetto – finanziato da risorse europee per 950mila e che vedrà come soggetto attuatore la Fondazione Montagna sicura – implementa le iniziative di studio e ricerca sui rischi di origine glaciale, correlati ai cambiamenti climatici, e investe su strumentazioni di avanguardia per prevederne l’evoluzione nel tempo.
Ghiacciaio Grand Etret: “situazione preoccupante, mai accumulo così basso”
Le previsioni indicano che il ghiacciaio potrebbe consumare le esigue riserve invernali già nella prima metà del mese di luglio, almeno con più di un mese di anticipo rispetto agli ultimi 23 anni.
“Il rischio di deglaciazione massiccia nel 2022 è molto elevato”
L’allarme viene lanciato dalla società meteorologica italiana, segnalando la fusione della neve straordinariamente precoce nel ghiacciaio del Ciardoney nel Gran Paradiso.
Come vivono i cambiamenti climatici le foreste valdostane? Uno studio Arpa cerca risposte
Lo studio – pubblicato sulla rivista scientifica Environmental Research Letters – mostra come il larice sia sì resistente agli estremi climatici ma non quando questi avvengano nei periodi più delicati dello sviluppo stagionale. Fattore che può ridurne l’accrescimento legnoso del 20% anche a 2000 metri di quota.
Arpa Valle d’Aosta: “Mai così poca neve negli ultimi 20 anni”
“È ancora presto per essere ufficialmente in emergenza – scrive nel suo report l’Agenzia di protezione ambientale -, capita spesso che ci siano eventi di precipitazione nevosa molto importanti nei mesi di marzo e aprile, che potrebbero compensare”.
Inverno mite e secco, Luca Mercalli: “anomalo, ma la primavera può salvarci”
Il climatologo molto noto al pubblico per le sue apparizioni televisive è intervenuto oggi in diretta su Radio Proposta inBlu: “sarei molto preoccupato per la siccità soltanto se saltassimo anche le piogge di primavera”.
4,2 milioni di euro al Parco del Gran Paradiso per l’efficientamento energetico in 10 comuni
Il finanziamento, finalizzato alla mitigazione e all’adattamento dei cambiamenti climatici, porta oltre 12,5 milioni di euro gli investimenti diretti sul territorio da parte dell’Ente Parco in tre anni. Gli interventi prevedono anche l’acquisto di mezzi ibridi e azioni di conservazione di habitat.
I cambiamenti climatici? Necessario prepararsi alla difesa ma anche all’adattamento
Il dato è emerso durante la presentazione di due studi condotti da Arpa, Fondazione CIMA, Fondazione Montagna Sicura e dal Dipartimento Ambiente della Regione. In prospettiva futura, si vedrà una Valle d’Aosta divisa in due per le precipitazioni, mentre preoccupano i ghiacciai: ogni anno sparisce l’equivalente del centro di Aosta.
Uno studio, che ha coinvolto anche Arpa, scopre i fattori principali del comportamento degli ecosistemi
Lo studio, pubblicato sulla rivista “Nature”, ha identificato tre fattori chiave del comportamento degli ecosistemi: la massima capacità di assimilare CO2 dall’atmosfera attraverso la fotosintesi, l’efficienza d’uso dell’acqua, e quella del carbonio per produrre biomassa.
I cambiamenti climatici e la raccolta delle mele, produzioni in calo fino al 60%
La grandine e le gelate primaverili hanno colpito duramente anche la produzione delle mele, con risultati che variano però di zona in zona. Si salva la raccolta a Saint-Pierre, comunque in perdita, mentre si aggrava dall’altro lato della Dora. Nicoletta (Coldiretti): “Per alcuni è stato un anno catastrofico”.
I cambiamenti climatici e le montagne più verdi, uno studio Arpa cerca di far luce sul fenomeno
La maggior parte degli ecosistemi sopra il limite della foresta – scrive Arpa in una nota – ha mostrato negli ultimi 20 anni una forte tendenza al rinverdimento, soprattutto in alcune aree delle Alpi, i cosiddetti “greening hotspots”. A livello regionale il fenomeno è particolarmente forte nella zona dell’alta valle.
#FridasyForFuture, “Die-in” in piazza: “Tra 6 anni non potremo più evitare il collasso climatico”
A scandirlo, oggi in piazza Chanoux, sono stati i ragazzi di Fridays for Future, tornati a chiedere alla politica di invertire la rotta prima che sia troppo tardi: “C’è un’ombra indelebile sui governi che non hanno fatto nulla”.
I ghiacciai valdostani dimostrano il cambiamento climatico
Al Forte di Bard continua il percorso de l’Adieu des Glaciers con il webinar “I Ghiacciai Valdostani: risultati delle ricerche e dei monitoraggi condotti nel 2020”. I ghiacciai sono testimoni dell’allarmante innalzamento della temperatura, che si prevede aumenti di 4° entro 80 anni. Bilanci di massa e confronti sono stati esposti durante la conferenza da 12 relatori.
“Esplorare i ghiacciai per scoprire gli effetti del cambiamento climatico”
Primo appuntamento pubblico per la neonata associazione 4Ecoo, la Onlus fondata da Simone Lattanzi, Davide Brignone e Giuseppe Mammoliti per dare voce all’ambiente con eventi mirati e collaborazioni con prestigiose aziende nazionali e internazionali nel segno della sostenibilità.
Cambiamenti climatici, Aosta va in “pressing” sulla Regione
Due gli atti approvati all’unanimità nel Consiglio comunale del Capoluogo – sui mezzi elettrici nel nuovo appalto del Trasporto pubblico e sulle porte chiuse dei negozi per non sprecare energia – per “tirare per la giacchetta” piazza Deffeyes sulla questione ambientale. L’obiettivo: andare verso un Piano condiviso.